Istituto Comprensivo di Fiorenzuola d'Arda
Titolo: "Attraverso la Memoria, verso la Cittadinanza consapevole"
Rete: A.N.P.I. Sezione di Fiorenzuola d'Arda
Il progetto, nella parte iniziale "Storie di lotte per la Libertà" promuove l'interiorizzazione degli ideali di società civile e di convivenza sociale consapevole. L'attività attraverso lo studio della lotta di Resistenza del territorio di Fiorenzuola d'Arda e attraverso la ricerca sul campo delle classi terze della Secondaria di I grado, promuove lo sviluppo di capacità di analisi e sintesi critica, fondamentali per la formazione di un pensiero autonomo e divergente. Gli studenti sono, infatti, chiamati a studiare 5 figure di partigiani che hanno avuto un ruolo importante nel territorio locale durante la Resistenza contro il nazifascismo. L'attività degli alunni prevede la ricostruzione della vicenda biografica dei personaggi scelti, la produzione di materiale cartellonistico e grafico, la pubblicazione di un volumetto, la proiezione di un film durante la Giornata della Memoria, la visita guidata al Passo dei Guselli e a Marzabotto e la partecipazione alla celebrazione del 25 Aprile della città. Tale percorso sui valori fondanti della Costituzione italiana si innesta perfettamente nel progetto "Contro il Bullismo: nessuno escluso!". La lotta contro il Bullismo non assume più i tratti di un intervento calato dall'alto, ma diviene il risultato di un percorso diversificato dal punto di vista metodologico e didattico e che coinvolge gli alunni stessi delle classi prime, seconde e terze della Secondaria di I grado come protagonisti dell'ideazione, della gestione e della realizzazione del progetto stesso. Gli alunni coinvolti realizzano piccole pièces teatrali in cui fanno emergere le problematiche relative al Bullismo e che costituiscono il materiale su cui si discute durante tre serate con la partecipazione delle famiglie. I ragazzi delle classi terze, infine, elaborano musiche, testo e "barre" rappate di canzoni sul tema del Bullismo da eseguire durante la giornata del 7 febbraio di fronte alla Comunità educante.
