Ravenna contro le mafie

A conclusione della settima edizione del progetto “Liberi dalle mafie”, che ha coinvolto oltre 1.700 studenti delle classi seconde e terze di quasi tutti gli istituti secondari di primo grado del territorio comunale (Don Minzoni, Montanari, Ricci Muratori, Novello, Damiano, Tavelli, Mattei, Valgimigli, Zignani, Gessi e Da Feltre) e quelli del centro di formazione professionale Pescarini, giovedì 12 marzo alle 20.30 all’Almagià si svolgerà l’evento pubblico a ingresso libero “Ravenna contro le mafie”.

Il programma della serata prevede la messa in scena del nuovo spettacolo della compagnia Tappeto di Iqbal, del quartiere Barra di Napoli, di cui fanno parte ragazzi giovanissimi strappati alla strada, dal titolo “Antidoto – una strategia oltre che un’idea”. Interverrà inoltre l’assessore comunale di Ravenna alla Pubblica istruzione e infanzia Ouidad Bakkali.

“Antidoto” è la storia di chi non per forza è un artista, ma sicuramente non è uno schiavo, di chi sta provando a vivere una vita “eccezionalmente” normale, la storia di un gruppo di giovani che “ha una strategia oltre che un’idea”, spiegano gli ideatori dello spettacolo.

Giovedì 12 marzo, ore 20.30, presso l'Artificerie Almagià si terrà Ravenna contro le mafie 2015, l'evento pubblico finale di "Liberi dalle mafie", il percorso formativo che ha coinvolto più di 1.700 studenti delle scuole medie di Ravenna. Quest'anno l'evento finale vedrà la partecipazione dei "nasi rossi" de IL TAPPETO DI IQBAL, la compagnia che opera nel quartiere Barra di Napoli, con giovanissimi ragazzi/e strappati alla strada e alla camorra.

Per info:

http://www.associazionepereira.it/