Il lavoro analizza la presenza e l'entità di differenze di genere nelle lettere di referenze scritte per gli studenti che completano un dottorato in economia e finanza e le pone in relazione con il successo ottenuto nelle prime fasi della carriera da ricercatori. A tal fine è stato creato un dataset contenente le lettere di referenze e i curricula anonimizzati di circa 8.000 dottorandi in università di diversi paesi che hanno fatto domanda per una posizione accademica in Italia.
I risultati dell'analisi testuale rivelano che gli uomini vengono descritti più spesso come "brillanti" e le donne come "diligenti". Queste caratterizzazioni sono correlate positivamente, nel primo caso, e negativamente, nel secondo, con diverse misure di successo nei primi anni della carriera, anche al netto delle differenze osservabili tra candidati. Le analisi svolte suggeriscono che le differenze osservate nel modo in cui vengono descritti i candidati sono dovute a stereotipi di genere impliciti.
