Lavoro Modena. Taruffi-Torri (Si) e Prodi (Misto-Mdp): “Tavolo regionale per tutelare lavoratori delle coop in appalto a Italpizza”

Dopo le mobilitazioni dei dipendenti, i consiglieri di sinistra intervengono sulla vertenza che riguarda l’azienda modenese: “il sistema degli appalti porta a condizioni di lavoro inaccettabili”

10/12/2018 16:09

Convocare un tavolo regionale con la proprietà, le cooperative, i sindacati e le istituzioni locali per tutelare i diritti delle lavoratrici e dei lavoratori delle cooperative in appalto a Italpizza spa di Modena. Lo chiedono Igor Taruffi e Yuri Torri (Sinistra Italiana), insieme a Silvia Prodi (Misto-Mdp), che in un’interrogazione denunciano la situazione dei lavoratori dell’azienda alimentare di San Donnino: turni estenuanti di lavoro, condizioni contrattuali inadeguate e nove lavoratrici che hanno ricevuto la notifica di trasferimento in un’altra azienda appaltata, a loro dire, solo perché iscritte al sindacato ‘SI COBAS’.

“Il sistema degli appalti- sottolineano i consiglieri di sinistra- ormai sempre più diffuso all’interno del settore alimentare modenese, favorisce una strategia economica che punta al ribasso del costo del lavoro, garantendo all’azienda bassi costi ma penalizzando in modo rilevante le condizioni lavorative e salariali dei dipendenti”. Italpizza (azienda che opera nel settore alimentare e precisamente nella produzione di pizze surgelate), infatti, esternalizza una parte importante della propria filiera di produzione, appaltando alle cooperative Evologica e Cofamo alcuni reparti di lavorazione. Dal 28 novembre sono in corso mobilitazioni dei lavoratori, i quali denunciano condizioni lavorative e contrattuali inadeguate: pur lavorando nella filiera alimentare, i lavoratori denunciano di avere un contratto per il settore multiservizi (relativo quindi a servizi di pulizia), invece del contratto del settore alimentare, ricevendo così una paga inferiore rispetto a quella prevista dal contratto alimentare. Denunciano, inoltre, turni di lavoro consecutivi di 16 ore, con pause brevi e nessun riposo compensativo. Le mobilitazioni dei lavoratori hanno visto anche l’intervento delle forze dell’ordine, attraverso cariche e lancio di lacrimogeni nei confronti dei manifestanti. “È inaccettabile- rimarcano Taruffi, Torri e Prodi- che i lavoratori delle due cooperative svolgano le proprie mansioni durante turni estenuanti. La condizione di dumping contrattuale e salariale comporta delle discriminazioni inammissibili nei confronti di questi lavoratori”.

Per questo, presentando l’interrogazione in Regione, i consiglieri di Si e Misto-Mdp chiedono alla Giunta di “convocare un tavolo regionale con la proprietà, le cooperative, i sindacati e le istituzioni locali al fine di tutelare i diritti delle lavoratrici e dei lavoratori delle cooperative in appalto a Italpizza spa”.

(Giulia Paltrinieri)

« Torna all'archivio