SICUREZZA. SOTTOSEGRETARIO ROSSI: “TEMA PRIORITARIO PER LA GIUNTA, IMPIANTI VIDEOSORVEGLIANZA IN DIVERSE CITTA'”. FOTI (FDI-AN): “PIÙ PERSONALE E RISORSE PER LE FORZE DELL’ORDINE”

“Il tema della sicurezza urbana e delle azioni finalizzate a garantire la tutela dei cittadini, e più in generale delle attività economiche, è una delle priorità del programma di mandato del presidente Bonaccini”. In particolare sull’argomento della videosorveglianza, “nel 2015 sono state previste e stanziate risorse da destinare all’installazione di impianti sul territorio, in particolare nei comuni di Modena, Ferrara, Parma, Ravenna, Rio Saliceto e Unione val d’Enza (Re)”. Il Sottosegretario alla Presidenza della Giunta, Andrea Rossi, risponde in Aula all’interpellanza presentata dal consigliere Tommaso Foti (Fdi-An) sul tema della sicurezza dei cittadini, soprattutto nell’area metropolitana di Bologna, a fronte dell’aumento della criminalità, con particolare riferimento al settore delle imprese artigiane.

“Fin dal primo anno di legislatura- prosegue Rossi- e nell’ambito delle proprie competenze, la Giunta ha confermato una forte attenzione verso i profili di sicurezza dei propri territori, attraverso il coinvolgimento degli enti locali, delle università e dei centri di ricerca, nella definizione di nuovi accordi di programma e protocolli di intesa per la promozione di progetti innovativi di prevenzione della criminalità organizzata con cui fronteggiare nuove e sempre diverse emergenze. Siamo lavorando per realizzare un sistema integrato di dati e di informazioni territoriali per tutelare le persone e l’iniziativa imprenditoriale”. Inoltre, in un’ottica di affiancamento alle attività più puramente amministrative delle forze di polizia nazionali, “la Giunta è impegnata in una forte azione di riorganizzazione delle polizie locali, attraverso la nascita di strutture intercomunali”.

Nel documento presentato dal capogruppo Fdi-An, si legge che da una ricerca patrocinata da Confartigianato emergerebbe “una situazione di grave difficoltà, relativamente al territorio metropolitano di Bologna, che gli artigiani iscritti all’organizzazione avvertono per quanto riguarda la propria sicurezza e quella delle proprie aziende”. Foti chiedeva quindi alla Giunta “un cambio di passo, sollecitando l’assegnazione di nuovo personale appartenente alle forze dell’ordine e l’assegnazione di adeguate risorse per fare fronte a quella che si manifesta come una vera e propria emergenza criminalità”, oltra a stanziare “risorse economiche da destinare all’installazione di impianti di videosorveglianza”.

(cr)