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Il Parlamento europeo adotta la nuova direttiva sulla qualità e l’accesso all’acqua potabile
Il 16 dicembre 2020, il Parlamento europeo ha approvato la direttiva riveduta sull’acqua potabile che modifica, aggiorna e integra, sostituendola, la precedente direttiva 98/83/CE concernente la qualità delle acque destinate al consumo umano. Sull’iniziativa, in fase ascendente, la Regione Emilia-Romagna si era espressa con la Risoluzione ogg. 6342 del 4 aprile 2018.
Il Consiglio regionale della Provincia autonoma di Trento approva la risoluzione sul Programma di lavoro della Commissione europea per il 2020
Nella seduta del 4 dicembre 2020, il Consiglio della Provincia autonoma di Trento ha approvato la risoluzione n. 27 "Esame del programma di lavoro della Commissione europea per il 2020" nella quale ha individuato i temi e le politiche che considera prioritari ai fini della sua partecipazione alla formazione ed attuazione del diritto europeo.
La Regione Lombardia si esprime sul Recovey fund e formula le sue proposte per la definizione del Piano nazionale di ripresa e resilienza (PNRR).
Il Consiglio regionale della Lombardia, nella seduta del 24 novembre 2020, ha approvato la “Risoluzione concernente il Recovery fund: proposte per la definizione del Piano nazionale di ripresa e resilienza (PNRR)”. L’atto di indirizzo elenca ed illustra le priorità individuate dalla Regione Lombardia per l’utilizzo del Recovery fund.
Sessione europea 2020: l'Assemblea legislativa dell'Emilia-Romagna approva la risoluzione di indirizzo
A conclusione della seduta antimeridiana di mercoledì 28 ottobre 2020, dedicata alla Sessione europea annuale dell'Assemblea legislativa, è stata approvata la risoluzione ogg. n. 1817 "Sessione europea 2020. Indirizzi relativi alla partecipazione della Regione Emilia-Romagna alla fase ascendente e discendente del diritto dell’Unione europea".
Adottato il programma di lavoro della Commissione europea per il 2021: “Un’Unione piena di vitalità in un mondo fragile”
La Commissione europea, in continuità con quanto anticipato nel discorso sullo stato dell’Unione dalla Presidente Ursula von del Leyen, conferma la propria volontà di guidare la duplice transizione verde e digitale: un'opportunità senza precedenti per uscire dalla situazione fragile della crisi e creare una nuova vitalità per l'Unione
