Metamorphosis. Oltre lo sguardo

Con i volti di Paolo Medici l'Assemblea celebra la festa della donna

medici

L'Assemblea legislativa regionale festeggia la festa della donna 2020 con l'arte e "Metamorphosis. Oltre lo sguardo", mostra personale dell'artista Paolo Medici.

Si tratta di una quarantina di immagini di volti di donne realizzate con l’innovativa tecnica del frottage, ovvero della distribuzione del colore su più strati in modo da realizzare immagini delicate e incisive. "Medici- spiega Saliera- ha la capacità innovativa di esaltare la bellezza di volti e sguardi che toccano l’intimità dei sentimenti e fanno pensare, nella loro armoniosità, a una sinfonia musicale dove al pianoforte di Mozart si aggiunge il violino di Paganini: delicatezza e virtuosità si fondono facendo emergere la soavità dell’arte di Medici".

Nato a Roma nel 1955, Medici frequenta lo studio di Giorgio De Chirico e conosce il grande Corrado Cagli, artista di spessore che sarà il suo maestro. Diventato "esperto" nella tecnica del frottage, Medici espone in Gallerie di fama in tutta Italia e raggiunge livelli di successo e di elevata qualità. Molto legato a Bologna e all'Emilia-Romagna, dedica gran parte della sua attività recente alla pittura raffigurativa, volendo, come spiega lui stesso "rimuovere tutti gli ostacoli che si frappongono tra l’idea e il pittore e tra l’opera e lo spettatore".

Nelle sue opere ogni volto femminile esprime un sentimento, un'emozione che passa dalla pittura agli occhi e alla mente dello spettatore. Che urlino, che sorridano, che siano cupi o festanti, i volti femminili ritratti da Medici esprimono grande emozione e grande profondità.