Passi di libertà. Il cammino dei nostri primi 70 anni

Otto pannelli, realizzati da Elena Falcino e Caterina Liotti, che raccontano il lungo cammino di emancipazione delle donne italiane

passi libertà

I diritti delle donne dalla Costituente ai giorni nostri. Dal poter “votare ed essere elette” alle tante conquiste ancora da fare (e da difendere) nel mondo della scuola. E' stato un 25 aprile in rosa per l’Assemblea legislativa che ha inaugurato la mostra “Passi di Libertà. Il cammino dei nostri primi 70 anni”.

Si tratta di otto pannelli (uno per ogni decennio del secondo dopoguerra), realizzati a cura di Elena Falcino e Caterina Liotti, messi gratuitamente a disposizione del parlamento di viale Aldo Moro dalla Cgil, che raccontano il lungo cammino di emancipazione delle donne italiane. Una storia fatta di lotte e di soddisfazioni, di impegno pubblico e di battaglie che nacque con la Resistenza e prosegue fino ai giorni nostri.

La mostra è stata inaugurata nei locali di viale Aldo Moro da Simonetta Saliera, presidente del parlamento regionale, e da Roberta Mori, presidente della commissione dei Diritti delle persone dell’Assemblea, alla presenza delle autrici e di Vittorina Maestroni, presidente del centro Documentazione donna di Modena, e di Bruno Pizzica, segretario generale Spi Cgil Emilia-Romagna.

“I diritti di cui parla questa mostra sono quelli sanciti dalla Costituzione, quella Costituzione di cui quest’anno festeggiamo i 70 anni di vita e che è nata dalla Resistenza grazie al fondamentale impegno delle donne: ci è sembrato giusto – ha spiegato Saliera – unire tutti questi tasselli in occasione della festa del 25 aprile. Un modo per rinnovare il patto costituzionale che è alla base della nostra convivenza”.