Il Garante Marighelli sul caso del trentanovenne senegalese suicida nella cella della Questura di Bologna
28.09.2017
“Sono già otto nel 2017 i casi di suicidio in situazioni di privazione della libertà in Emilia-Romagna, il doppio rispetto al 2016. Il tema è quello della prevenzione, nei prossimi mesi intendo visitare tutti i luoghi in regione dove c’è una privazione della libertà o una limitazione della libertà, quindi non solo le carceri ma anche le camere di sicurezza. Verificare le situazioni e contribuire a risolvere le criticità. Inutile negare i problemi, collegati principalmente alla carenza di personale, credo anche sia necessario pensare a nuove soluzioni organizzative, oltre all’ammodernamento dei luoghi di detenzione”. Il Garante regionale delle persone private della libertà personale, Marcello Marighelli, è intervenuto sul caso del trentanovenne senegalese che si è impiccato, venerdì scorso, in una cella di sicurezza della Questura di Bologna, dopo essere stato arrestato per maltrattamenti alla compagna.