La rete

L'azione di garanzia del Garante passa anche attraverso la creazione di una rete di collaborazioni e sinergie con tutte quelle realtà, istituzionali e non, che si occupano di bambini ed adolescenti a livello locale, regionale e nazionale.

Su piano nazionale va innanzitutto segnalata la collaborazione con l’Autorità Garante nazionale per l’infanzia e l’adolescenza, istituita nel luglio 2011, e con la Conferenza nazionale per la garanzia dei diritti dell’infanzia e dell’adolescenza, presieduta dal Garante nazionale e composta dai Garanti regionali. Costanti a questo livello anche i momenti di incontro e di scambio di buone prassi, dati e informazioni con gli altri Garanti delle Regioni e delle Province autonome di Trento e Bolzano.

Forte la collaborazione con gli Assessorati regionali competenti e con gli altri organi di garanzia, a partire dal Garante delle persone sottoposte a misure restrittive o limitative della libertà personale, dal Difensore civico e dal Corecom.

Il Garante inoltre promuove collaborazioni concrete e sviluppa modalità operative di avvicinamento con i soggetti direttamente o indirettamente coinvolti nella promozione e protezione dei diritti di bambini e ragazzi, a partire dal sistema della giustizia minorile e dei servizi territoriali.

Promuove anche la realizzazione di raccordi operativi con gli Enti locali per la realizzazione di attività in aree di comune interesse.

Garanti regionali

In un'ottica di massima collaborazione a livello nazionale, la legge 112/2011 di istituzione dell’Autorità Garante nazionale ha previsto anche la costituzione della Conferenza nazionale per la garanzia dei diritti dell’infanzia, come “luogo” di confronto tra l’Autorità Garante e i Garanti regionali. Sono attualmente 16 in Italia le regioni e province autonome che hanno istitituito la figura del Garante per l'infanzia.

La Conferenza è presieduta dall’Autorità garante, si riunisce almeno due volte l’anno a Roma per discutere di temi di comune interesse (ad es. i minori stranieri non accompagnati, il bullismo ed il cyberbullismo, la frequente violazione del diritto alla riservatezza ad opera dei mass media). Questi incontri hanno portato a procedure e modelli standard di raccolta delle segnalazioni.

> I Garanti regionali in Italia  sul sito dell'Autorità Garante

 

Rete europea

A livello europeo è attiva la Rete europea dei Garanti dell’infanzia e dell’adolescenza (European Network of Ombudspeople for Children). L’ENOC è composta attualmente da 41 membri, con sede in 32 Paesi del Consiglio d’Europa; 22 di questi sono Paesi dell’Unione Europea. Dal ottobre 2012 anche l’Italia è fra i membri effettivi.

L’ENOC si riunisce almeno una volta l’anno per discutere temi di interesse comune a livello europeo e individuare linee di intervento condivise. L’ultimo incontro si è tenuto a Nicosia, a Cipro, lo scorso ottobre.

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