"Dichiarazione di nascita obbligatoria prima di uscire dall'ospedale"

17.06.2013

Quello del 12 giugno è stato il sesto incontro del tavolo permanente con l’autorità giudiziaria minorile e con i responsabili dei servizi sociosanitari della Regione, voluto dal Garante regionale per l’infanzia e l’adolescenza Luigi Fadiga al momento del suo insediamento per facilitare, nel rispetto delle singole competenze, l’interazione e il rapporto tra questi attori. Presenti alla riunione, oltre ai funzionari del Comune di Bologna e della Regione Emilia-Romagna, anche l’assessore ai servizi sociali del Comune di Bologna, Amelia Frascaroli e il procuratore della repubblica presso il Tribunale per i minorenni, Ugo Pastore.

 

Uno dei punti all’ordine del giorno è stata “l’obbligatorietà” della dichiarazione di nascita che deve necessariamente avvenire prima che il neonato sia dimesso dalla struttura ospedaliera praticamente “senza identità” perché non ancora registrato anagraficamente. Su questo versante, come sottolineato dai partecipanti, esiste purtroppo molta disinformazione, occorre quindi produrre, grazie anche al lavoro svolto dal gruppo di lavoro preposto, direttive chiare rivolte ai centri di nascita e parallelamente porre in essere azioni di informazione e formazione anche per i neo genitori. E ancora per facilitare ulteriormente l’interazione tra giustizia e servizi è allo studio un documento che potrebbe sfociare in un prossimo futuro nella sottoscrizione di un protocollo, dove, partendo dalle norme di riferimento, vengano codificati in maniera puntuale gli ambiti e le reciprocità che da questi discendono, sull’esempio di quanto già prodotto ed in uso, con soddisfazione di tutte le parti coinvolte, relativamente ai procedimenti di segnalazione di “minori in situazione di rischio”  dei servizi sociali all’autorità giudiziaria.

 

In chiusura il Garante ha informato i presenti dell’andamento del corso tutori volontari che si chiuderà il prossimo ottobre nonché della neonata collaborazione con il CISMAI sul tema del maltrattamento. Il prossimo incontro del tavolo è previsto per il 25 settembre.

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