Gruppo lavoro internazionale Politiche giovanili

logo ERYIl 26 marzo 2006 a Bruxelles, con la regia della Presidente dell'Assemblea legislativa dell'Emilia Romagna Monica Donini,  10 regioni europee (Aquitaine, Aragón, Dolnoslaskie, Emilia-Romagna, Hessen, Pays de la Loire, Generalitat Valenciana, Västra Götaland, Wales, Wielkopolska) hanno firmato il Protocollo "Cooperazione internazionale sulle politiche giovanili".

Questo evento ha costituito un punto importante di un lavoro comune iniziato già da alcuni anni, che ha visto l'organizzazione di iniziative comuni e accordi bilaterali su temi riguardanti i giovani delle rispettive regioni. L’Antenna ED dell’Emilia Romagna è partner di questo progetto ed ha collaborato alla sua impostazione e realizzazione.

Obiettivo del protocollo è il potenziamento della cooperazione transnazionale tra regioni europee su questo tema. Nell’accordo firmato le regioni si impegnano a collaborare, promuovere, sviluppare e sostenere iniziative, attività e programmi di lavoro comuni, che si iscrivono nelle prospettive strategiche delineate dai Consigli europei di Lisbona del 2000, di Goteborg del 2001 e di Barcellona del 2002, con un'attenzione prioritaria rivolta alle giovani generazioni e al mondo dell'associazionismo per attività congiunte, scambi di esperienze, scambi scolastici e concorsi.

Le tappe principali di questo percorso sono state:

1. Il Parlamento regionale del Land Assia e l' Assemblea Legislativa della della Regione Emilia-Romagna hanno approvato due risoluzioni che sottolineano il valore degli scambi internazionali di giovani per migliorare la conoscenza reciproca, per aiutare a costruire la nuova Europa e promuovere una cultura di pace e di cooperazione. Nelle due risoluzioni si auspica l'intensificazione della cooperazione fra regioni europee in materia di politiche per i giovani.

2. Sulla base di queste risoluzioni si è organizzato a Bologna un primo seminario "Go Europe - Youth meet European future" durante il quale si è lanciata l'idea di coinvolgere altre regioni europee, alcune delle quali già presenti in quella sede, e produrre un Protocollo sulle politiche giovanili come strumento di lavoro di questa rete di regioni europee.

3. Il Seminario di contatto "Youth Policies, young people, policies UE”, cofinanziato dal programma europeo Gioventù, svoltosi a Cervia dal 29 luglio al 3 agosto 2006 ha raccolto il testimone e la sfida lanciata l’anno precedente coinvolgendo nelle attività di costruzione dei contenuti di questo accordo anche le Ong giovanili delle 10 regioni coinvolte. Da Cervia sono usciti un piano di lavoro condiviso ed i contenuti del Protocollo che sarebbe stato posto alla firma dei Presidenti delle 10 regioni.

4. Il 26 marzo 2007, a Bruxelles, viene firmato dai presidenti delle regioni europee il Protocollo  "Cooperazione internazionale sulle politiche giovanili".

5. Dal 20 al 25 ottobre 2007 si è tenuto il secondo meeting europeo della rete di regioni “No barriers. Lower Silesia for NGOs. Ten regions for youth politics 2007-2013” a Krzyowa (Lower Silesia, Poland). Rappresentanti dei governi locali e di organizzazioni giovanili provenienti da Wales, Generalitat Valenciana, Emilia-Romagna, Pays de la Loire, Västra Götaland, Hessen, Wielkopolska, e Lower Silesia hanno preso parte all’incontro. Hanno partecipato all’incontro, in qualità di osservatori, anche un rappresentante del governo maltese e un rappresentante dell’ ARE (Assembly of European Regions).

6. Nel corso della quarta edizione del Meeting dei giovani europei organizzato dal 9 al 13 maggio 2008 dall’Assemblea legislativa dell’Emilia Romagna Rimini per la prima volta sono stati invitati rappresentanti della rete delle regioni europee firmatarie del protocollo sulle politiche giovanili, i quali hanno avuto modo di partecipare ai lavori del meeting sul tema del dialogo interculturale. Durante il meeting si è svolto un incontro ufficiale dei rappresentanti delle 10 regioni dove si è fatto il punto sull’avanzamento del piano di lavoro. La rete delle regioni europee ha partecipato inoltre alla organizzazione della mostra della mobilità giovanile che si è tenuta presso il villaggio appositamente allestito nella darsena di Rimini per il meeting dei giovani europei dove si è svolta anche la premiazione del concorso “Un logo per 10 regioni europee”, lanciato alcuni mesi prima nelle scuole superiori delle regioni firmatarie del protocollo. Il logo e l’acronimo vincitore, proposto da una scuola della Comunitat Valenciana, sono divenuti logo ed acronimo della rete di regioni.

7. A novembre 2008 si terrà il terzo meeting della rete di regioni a Valencia. Il seminario "Peer mediation in youth leisure time: Towards a methodology for the development of young people's cultural competence" sarà cofinanziato dal programma europeo Gioventù in azione e vedrà la partecipazione sia di rappresentanti che delle associazioni giovanili delle diverse regioni.