Oltrecortina. Diario di un viaggio nei regimi totalitari dell'Est

04.04.2017

Oltrecortina. Diario di un viaggio nei regimi totalitari dell'Est

di Annalia Guglielmi, Euno Edizioni, 300 p.

Un libro di memorie, quello di Annalia Guglielmi, nato quasi per caso. Un vero e proprio memoriale degli incontri fatti nell’Europa dell’Est segnata dalla cortina di ferro, nel periodo cruciale 1973-1989. Il risultato è notevole, al punto che non possiamo non essere grati all’autrice per la sua testimonianza e il suo racconto di quanto, in Occidente, era allora ignoto o pesantemente filtrato. Il libro è particolarmente utile oggi, in un’epoca in cui si rincorre il presente, per fare memoria del passato di un’Europa in cui, come testimonia la cronaca, la tentazione di erigere muri è sempre alta.
Il volume si divide in due parti: la prima è il “diario di un viaggio” che attraversa un ventennio e tre grandi Paesi del centro Europa: Ungheria, Polonia, Cecoslovacchia; la seconda, invece, è una vera e propria preziosa “antologia di personaggi”, che l’autrice ha incontrato e intervistato nel corso degli anni.