Migranti!? Migranti!? Migranti!?

05.09.2017

Migranti!? Migranti!? Migranti!?

Migranti!? Migranti!? Migranti!? di Anna Bono, Edizioni Segno, 2017

 

Chi sono i migranti che dall'Africa giungono sulle nostre coste? Perché arrivano qui? L'autrice, nota docente e ricercatrice dell'Università di Torino, ci racconta che i migranti che giungono nel nostro paese sono dell’Africa subsahariana, in particolare dall’Africa Occidentale: Nigeria principalmente, a seguire SenegalGhanaCamerun e Gambia. Un numero sempre maggiore giunge dal BangladeshAfghanistan e PakistanSiriani e iracheni, in fuga dagli orrori della guerra, sono in realtà una minoranza. 

Chi affronta un viaggio clandestino di tale portata ha in Africa un reddito discreto: i costi sono elevati, migliaia di dollari. Ma perché giovani africani benestanti dovrebbero affrontare un viaggio costoso e pericolosissimo, mettendo a rischio la propria vita? Perché non lo sanno! I giovani partono convinti che l’Occidente sia sinonimo di ricchezza, basta giungervi per poter ambire alla fortuna: la consapevolezza dei rischi che devono affrontare per giungere in Europa non è sempre chiara.

Sono i mass media a dare un'immagine distorta dell'Europa, soprattutto la televisione. Ma incidono sull'immaginario dei giovani africani anche i turisti europei che soggiornano i resort di lusso o, addirittura, gli aiuti che arrivano dall'occidente sotto forma per esempio di farmaci o vestiti che inducono ad una visione distorta della realtà. Naturalmente i primi sponsor dell'Europa come il paese della ricchezza e delle opportunità per tutti, sono i trafficanti di esseri umani.

Promuovere campagne informative in loco, atte a mettere in guardia sui pericoli e i costi del viaggio, e su cosa realmente troveranno in Europa sarebbe molto più utile per diradare il flusso di partenze.

Ma le contraddizioni non finiscono qui. Da oltre vent’anni, il PIL continentale cresce a medie altissime, ma crescita economica e sviluppo non sono la stessa cosa. Corruzione, governi disonesti e tribalismo bloccano lo sviluppo, non consentono una redistribuzione della ricchezza.

Questo e tanto altro, nel libro di Anna Bono. Un'analisi lucida e precisa che potrebbe essere di aiuto per i paesi europei che devono affrontare l'esplosione dei flussi migratori e dovrebbero probabilmente ripensare i propri rapporti con l'Africa e gli africani.