Convenzioni tra difesa civica regionale ed enti locali: una quarantina in fase di rinnovo

23.01.2023

Convenzioni tra difesa civica regionale ed enti locali: una quarantina in fase di rinnovo

Tempo di rinnovi per le convenzioni tra la difesa civica regionale e gli enti locali.

Sono, infatti, in scadenza le convenzioni sottoscritte nel 2020 (valide per un triennio): gli enti locali interessati (circa una quarantina), compresa la Città metropolitana di Bologna e anche tre Unioni di comuni, stanno procedendo al rinnovo di questo servizio che dal 2019 è completamente gratuito.

Alla data del 31 dicembre 2022 gli enti locali convenzionati, in maggioranza Comuni, erano in tutto 75.

“Queste convenzioni – spiega il Difensore civico Carlotta Marù – hanno l’intento di favorire la diffusione di buone prassi nella pubblica amministrazione e prevenire i contenziosi con i cittadini”. Negli anni passati, prosegue Marù, “sono stati affrontati e risolti, per fare solo alcuni esempi, problemi collegati all’utilizzo e all’applicazione degli strumenti urbanistici, al rilascio di autorizzazioni e permessi, all’applicazione del canone per l’occupazione di suolo pubblico e anche rispetto all’esame di quesiti referendari comunali”.

Agli enti locali convenzionati viene inviato materiale informativo sull’istituto del Difensore civico e su temi di particolare interesse da divulgare attraverso gli uffici aperti al pubblico (pubblicate qui  https://www.assemblea.emr.it/difensore-civico/per-approfondire/relazioni-annuali-e-pubblicazioni)

La difesa civica regionale è inoltre disponibile a supportare i segretari generali e i responsabili di procedimenti degli enti con la sua consulenza in materie complesse quali l’accesso agli atti e la tenuta dei dati personali.

Per informazioni su come stipulare la convenzione vai alla pagina https://www.assemblea.emr.it/difensore-civico/la-rete/enti-convenzionati.

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