Welfare. Disabili, Pd: contrassegno unico in tutte le Ztl dei comuni emiliano-romagnoli

I consiglieri Pd, prima firmataria Lia Montalti, propongono di uniformare i permessi per l’accesso dei disabili nei centri storici dei comuni della regione

22/03/2019 17:28

Permettere ai cittadini disabili, in possesso di un contrassegno, di poter circolare in qualunque Ztl di tutto il territorio regionale, non solo nel comune di residenza. A chiederlo sono i consiglieri regionali del Partito democratico con una risoluzione a prima firma Lia Montalti, a cui si sono aggiunti Marcella Zappaterra, Luciana Serri, Nadia Rossi, Valentina Ravaioli, Paolo Zoffoli, Manuela Rontini, Fabrizio Benati, Enrico Campedelli, Massimo Iotti, Giuseppe Paruolo, Luca Sabattini, Katia Tarasconi, Stefano Calinadro e Gian Luigi Molinari.

“Le regole per il rilascio delle autorizzazioni- spiegano i consiglieri- vengono stabilite dalle amministrazioni locali e in questo modo si creano norme diverse da Comune a Comune, che rendono molto complicate le procedure di richiesta dei permessi per gli invalidi” dunque “le Ztl in questo modo costituiscono vere e proprie barriere architettoniche, rendendo l’accessibilità e la circolazione nelle città difficoltosa per i cittadini con disabilità”.

Per questo Montalti e gli altri dem impegnano la Giunta a “valutare la possibilità, attivandosi con l’Anci e le associazioni dei disabili regionali, di mettere in campo un progetto che dia la possibilità ai cittadini con disabilità di potersi muovere in tutto il territorio regionale, anche all’interno delle zone a traffico limitato, e attivarsi nella Conferenza Stato-Regioni perché questo progetto venga esteso in tutto il territorio nazionale”.

(Margherita Giacchi)

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