Animali. Allevamenti visoni da pelliccia, Facci (Misto-Mns): fare luce su conformità a norme vigenti
In un’interrogazione il consigliere chiede alla Giunta di riferire se gli allevamenti in attività in regione rispettino le norme sul benessere animale e quelle urbanistiche
Lo sfruttamento degli animali, specie visoni, per la produzione di pellicce, finisce nel mirino di Michele Facci (Misto-Mns), che, prendendo spunto dalla notizia di un “blitz” animalista nell’allevamento di Cella di Noceto (Parma), durante il quale sarebbero stati liberati circa mille visoni, chiede alla Giunta, con un’interrogazione, se l’allevamento in questione, così come gli altri in attività in regione, siano conformi alle disposizioni normative vigenti in materia di benessere animale e se tale conformità sia stata verificata dai competenti servizi veterinari territoriali.
In Emilia-Romagna – riporta il consigliere – sono attivi allevamenti di visoni da pelliccia a Galeata, nel forlivese (10mila capi), a San Marco, nel ravennate (2mila 500 capi), a Cella di Noceto, nel parmense (4mila capi) e a Jolanda di Savoia, nel ferrarese (4mila capi).
Di qui l’iniziativa di Facci, che chiede all’esecutivo regionale anche se gli allevamenti regionali di visoni “siano conformi alle vigenti disposizioni di legge in materia urbanistica”.
(Luca Govoni)
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