Una targa per Roberto Weisz

28.01.2013

Una targa per Roberto Weisz

"In memoria di Roberto Weisz (1930-1942), figlio dell'allenatore del Bologna FC, che frequentò queste aule negli anni 1937-1938, vittima delle leggi razziali fasciste, ebreo deportato ad Auschwitz.

L'odio priva la scuola della gioia e dell'intelligenza.

I bambini di Bologna - 27 gennaio 2013"

 

Questa targa, che dal 25 gennaio appare nell'atrio delle scuole elementari Bombicci di Bologna, rappresenta una tappa significativa di un percorso educativo fatto non solo di commemorazione, ma anche di studio e ricerca, che ha coinvolto due classi quinte dell'istituto, in particolare la classe 5^A.

Grazie all’impegno della maestra Maria Rosaria De Marco, infatti, prima gli studenti, lo scorso ottobre, hanno incontrato Matteo Marani, autore del libro "Dallo scudetto ad Auschwitz" sulla vicenda dell'ex allenatore del Bologna Arpad Weisz e della sua famiglia, e Giovanni Savigni, oggi ottantenne, che fu compagno di scuola del figlio di Weisz. In dicembre gli alunni hanno poi fatto visita alla mostra del Mémorial de la Shoah di Parigi "Lo sport europeo sotto il nazionalsocialismo", il cui allestimento è stato organizzato a Bologna dall'Assemblea legislativa insieme a diversi momenti di approfondimento per gli studiosi e per le scuole. Attraverso la mostra hanno potuto collocare storicamente la vicenda della famiglia Weisz nell'Italia delle leggi razziali, indifferente alle tragedie che hanno sconvolto le carriere e perfino le vite di grandi sportivi ebrei e delle loro famiglie.

In apertura dei lavoro, Stefano Mari, dirigente scolastico del III Circolo Didattico di Bologna, ha salutato gli alunni del Bombicci. Presenti all'iniziativa, Giovanni Savigni, i rappresentanti di Anpi, della Comunità ebraica e delle istituzioni locali: Marilena Pillati, assessore alla Scuola del Comune di Bologna e il consigliere Marco Monari in rappresentanza dell'Assemblea legislativa. Il dirigente delle Bombici ha quindi scoperto la targa e spiegato il significato che questo evento ricopre per la scuola e per quanti, docenti, alunni e genitori coinvolti, hanno partecipato al progetto. Sono seguiti i saluti istituzionali e gli interventi commossi dell'assessore Pillati, che ha riassunto il senso del progetto, e del consigliere Monari che, congratulandosi per l'iniziativa, ha invitato i ragazzi ad effettuare una visita in Assemblea legislativa, come ulteriore momento di incontro con le istituzioni. Il consigliere Monari, riferendosi ai recenti casi di odio razziale nei confronti di Mario Balotelli e Kevin Prince Boateng, ha ricordato come il mondo dello sport sia ancora oggi interessato da fenomeni di razzismo e invitato i ragazzi a combattere ogni forma di discriminazione. "Voi bambini non esitate a correggere gli adulti quando sbagliano", è stato il suo invito. Conclusa la fase di commemorazione, il progetto delle Bombicci continua: docenti e ragazzi stanno lavorando, con il supporto dell'Anpi di Bologna, ad un libretto su Roberto Weisz. La pubblicazione uscirà e sarà divulgata la prossima primavera con il supporto dell'Assemblea legislativa all'interno del progetto Concittadini.

 

Per ulteriori informazioni sul percorso di conCittadini:

Rosa Maria Manari - tel. (+39) 051 527 5583

Laura Bordoni - tel. (+39) 051 527 5884

Servizio Relazioni esterne e internazionali

Assemblea legislativa Regione Emilia-Romagna

Viale Aldo Moro 50 - 40127 Bologna

fax (+39) 051 527 5827

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