Solidarietà e volontariato a Portomaggiore

31.03.2014

Solidarietà e volontariato a Portomaggiore

L’istituto comprensivo di Portomaggiore sviluppa quest’anno all’interno del percorso conCittadini un importante progetto dedicato al tema della cittadinanza attiva e della partecipazione responsabile. Dopo un percorso di studio e approfondimento sui valori democratici e i diritti dei cittadini i giovani studenti hanno creato “l’albero dei valori”. A descrivere l’impegno degli studenti è la professoressa Patrizia Pichierri, referente e coordinatrice del progetto: “Sull’albero dei valori realizzato da questi alunni della scuola primaria, la solidarietà ed il volontariato occupano un posto di rilievo, e non si tratta solo di uno slogan retorico e formale- spiega l’insegnante-, i valori trasmessi sono frutto di un sostanziale impegno da parte dei giovani allievi, coordinati da insegnanti e coadiuvati da figure esperte all’internodel percorsoconCittadini 2013/2014. L’atteggiamento solidale non è sicuramente innato nei piccoli cittadini in crescita, ma si acquisisce progressivamente e consapevolmente ogni giorno”.

 

Sono due le azioni avviate all’interno del progetto di Cittadinanza attiva e responsabile nel Comune in provincia di Ferrara.

 

La prima  iniziativa di sostegno solidale alle famiglie con minori si svolgerà la mattina del 4 Aprile. In questa giornata circa 400 alunni, i loro insegnanti, un gruppo di genitori  volontari e alcune associazioni locali di promozione sociale, sotto la regia della sezione locale della Caritas e con il coordinamento del Csv “Agire Sociale” saranno coinvolti in una raccolta straordinaria di alimenti a lunga conservazione che i bambini porteranno da casa e che poi collocheranno in scatoloni diversificati per generi. La colletta alimentare straordinaria, resa possibile grazie alla sensibilità delle famiglie, si svolgerà presso la scuola primaria  “Maria Montessori” in piazza XX Settembre.

 

Se la colletta alimentare è alle porte, la seconda esperienza sperimentale di volontariato accogliente è già partita il 21 marzo. Un gruppo di giovani studenti universitari, affiancati da insegnanti in pensione, aiuteranno in modo volontario alcuni bimbi della scuola primaria nei loro compiti a casa. L’attività si svolge in orario extra scolastico presso il centro sociale Le Contrade e andrà avanti fino a maggio.

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