conCittadini al via per un nuovo anno di lavoro

15.10.2012

conCittadini al via per un nuovo anno di lavoro
Riparte il laboratorio culturale e formativo voluto dall’Assemblea legislativa rivolto alle scuole e non solo. Memoria, diritti e legalità le aree in cui sviluppare i progetti. Le proposte entro il 31 ottobre

Dopo l’esperienza dello scorso anno che ha visto il coinvolgimento diretto di oltre 8.500 giovani, coadiuvati da esperti, professionisti e docenti nella costruzione di progetti di democrazia partecipata, riparte conCittadini, il grande laboratorio culturale e formativo di cittadinanza attiva e partecipazione coordinato dall’Assemblea legislativa della Regione Emilia-Romagna. L’esperienza è incentrata su temi di grande rilevanza sociale e anche quest’anno confermerà l’impianto strutturale ridefinito nel corso della precedente edizione, con ulteriori elementi di innovazione. Ai tradizionali principali referenti che sono le scuole, l’associazionismo giovanile e il mondo del no profit, si affiancheranno come rete di collegamento sul territorio non solo tutte le Province – già facenti parte della rete storica - ma anche i 9 Comuni capoluogo, tutti impegnati ad articolare e valorizzare quella che in definitiva può essere considerata come una vasta comunità educante capace di estendersi e abbracciare l’intero territorio regionale.

L’anno di lavoro 2012/2013 si modellerà sul calendario scolastico per meglio ottimizzare l’attività didattica frontale e i percorsi di formazione culturale basati sul protagonismo attivo dei partecipanti, chiamati attraverso la pratica attiva ad essere costruttori di reti relazionali e di percorsi progettuali declinati in rapporto alle specificità della realtà territoriale di riferimento.

Memoria, Diritti e Legalità sono le macro-aree nelle quali verranno sviluppate le attività progettuali costruite dalla pluralità di soggetti partner aderenti a conCittadini, i quali, per l’intero anno di lavoro, al fine di incrementare complessivamente la qualità delle azioni formative programmate avranno la possibilità di avvalersi non soltanto di esperti, di documentazione specialistica, di seminari di formazione e di nuovi strumenti didattici integrativi, ma anche di un apposito servizio fornito dall’Assemblea legislativa per lo sviluppo del cosiddetto “processo di internazionalizzazione progettuale”, vale a dire il supporto ad hoc a disposizione di tutti i partner per recarsi nelle realtà di eccellenza a livello europeo e internazionale dove svolgere attività formative nell’ambito delle tre macro-aree del progetto. Questo anche memori dell’esperienza dello scorso anno, quando una piccola realtà di provincia del piacentino approdò all’Onu di Ginevra, riuscendo a far giungere in quella sede la “propria voce al Mondo”.

La scadenza per l’adesione alla piattaforma conCittadini e ai percorsi di formazione sui temi indicati è il 31 ottobre 2012

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