Riforma delle Province (aprile 2016)

La riforma costituzionale

27.04.2016

Dopo un lungo iter legislativo, il 12 aprile 2016 è stato approvato dal Parlamento a maggioranza assoluta, ma inferiore ai due terzi dei membri di ciascuna Camera, il testo definitivo della Legge costituzionale 15 aprile 2016 recante: "Disposizioni per il superamento del bicameralismo paritario, la riduzione del numero dei parlamentari, il contenimento dei costi di funzionamento delle istituzioni, la soppressione del CNEL e la revisione del titolo V della parte seconda della Costituzione".

Il testo è stato pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana n. 88 del 15 aprile 2016.

Entro tre mesi dalla pubblicazione, un quinto dei membri di una Camera, o cinquecentomila elettori, o cinque Consigli regionali possono richiedere che si proceda al referendum popolare. Con Ordinanza 4 agosto 2016 la Corte di Cassazione ha dichiarato legittima la richiesta di referendum popolare confermativo, che avrà luogo il 4 dicembre 2016, come da Comunicato della Presidenza del Consiglio dei Ministri n. 132/2016. Il testo del quesito referendario è stato pubblicato con Decreto del Presidente della Repubblica 27 settembre 2016. (G.U. n. 227 del 28/09/2016). Il referendum confermativo del 4/12/2016 non ha approvato il processo di riforma costituzionale.

La riforma conferma l’abolizione delle Province e prevede il superamento dell’attuale frammentazione nel riparto delle competenze legislative tra Stato e Regioni, con l’obiettivo di favorire un decentramento legislativo più funzionale allo sviluppo economico e sociale del Paese. Dispone inoltre il superamento dell'attuale sistema di bicameralismo paritario e la contestuale trasformazione del Senato in organo di rappresentanza delle istituzioni territoriali; introduce modifiche alla disciplina del procedimento legislativo e interviene sul Titolo V della Parte seconda della Costituzione, sopprimendo ogni riferimento alle province nella Carta costituzionale.

 

Per approfondimenti si vedano i Dossier del Servizio Studi della Camera dei deputati:

Superamento del bicameralismo paritario e revisione del Titolo V della Parte seconda della Costituzione - Ddl Cost. A.C. 2613-D e abb. - Testo a fronte tra gli articoli della Costituzione, il disegno di legge del Governo e le modifiche apportate nel corso dell’esame parlamentare
Dossier n. 216/12 - parte seconda

Superamento del bicameralismo paritario e revisione del Titolo V della Parte seconda della Costituzione - Ddl Cost. A.C. 2613-B e abb. - Contenuto
Dossier n. 216/10
 
Il tema è stato oggetto dell'approfondimento tematico "Riforma del Senato" .

Pagina aggiornata il 28 settembre 2016