Regioni e enti locali

Sentenza Corte Costituzionale 251/2021 - istituzione parchi naturali regionali
Norme della legge della Regione Puglia 21 settembre 2020, n. 30 (Istituzione dei parchi naturali regionali «Costa Ripagnola» e «Mar Piccolo») - Ricorso promosso dal Presidente del Consiglio dei Ministri - istituzione dei parchi naturali regionali "Costa Ripagnola" e "Mar Piccolo", che ricadono su territori assoggettati alla disciplina d’uso contenuta nel Piano Paesaggistico Triennale Regionale - violazione del principio della sovraordinazione dei piani paesaggistici rispetto a tutti gli altri strumenti di pianificazione territoriale, inclusi quelli relativi alle aree protette - la norma regionale impugnata ammette deroghe ai divieti di nuove costruzioni per la realizzazione di opere pubbliche, di pubblica utilità e di interesse pubblico, determinando un livello di tutela in realtà peggiorativo. Decisione: illegittimità - non fondatezza.
Sentenza Corte Costituzionale 246/2021 - bilancio regionale
Norme della legge della Regione Basilicata 9 dicembre 2020, n. 40 (Prima variazione al Bilancio di previsione pluriennale 2020-2022 della Regione Basilicata) - Ricorso promosso dal Presidente del Consiglio dei ministri - ripianamento del disavanzo di amministrazione - tardiva approvazione del rendiconto d'esercizio - piano di rientro dal disavanzo - armonizzazione dei bilanci pubblici. Decisione: illegittimità.
Sentenza Corte Costituzionale 240/2021 - elezioni città metropolitana
Norme della legge della Regione Siciliana 4 agosto 2015, n. 15 (Disposizioni in materia di liberi Consorzi comunali e Città metropolitane) - Ricorso promosso dalla Corte d’appello di Catania - il meccanismo di identificazione ratione officii tra il sindaco del Comune capoluogo e il sindaco della Città metropolitana diversifica in modo irragionevole i cittadini del Comune capoluogo della Città metropolitana, che con il loro voto eleggono sia l’organo rappresentativo del Comune che quello dell’ente intermedio e quelli di un Comune non capoluogo, cui invece è precluso contribuire a tale elezione, con la conseguente violazione del loro diritto di voto - disparità di trattamento dei cittadini dei Comuni non capoluogo della Città metropolitana rispetto ai cittadini dei Comuni non capoluogo di un ente provinciale, i quali comunque partecipano, indirettamente attraverso i sindaci e i consiglieri, all’elezione del presidente della Provincia - alla Corte è richiesto un intervento manipolativo di introduzione di una "novità di sistema": l’elezione diretta del sindaco metropolitano ad opera di tutti i cittadini residenti nel territorio della Città metropolitana. Decisione: inammissibilità.
Sentenza Corte Costituzionale 229/2021 - incentivi e intervento finanziario regionali
Norme della legge della Regione Abruzzo 6 aprile 2020, n. 9 (Misure straordinarie ed urgenti per l’economia e l’occupazione connesse all’emergenza epidemiologica da COVID-19) - Ricorso promosso dal Presidente del Consiglio dei ministri - introduzione di strumenti di intervento finanziario e di incentivi a imprese, nonché di iniziative a sostegno dell’economia regionale e degli enti locali, al fine di fronteggiare le difficoltà economiche connesse con l’emergenza pandemica, senza prevedere oneri a carico del bilancio e, quindi, senza provvedere ai mezzi per far fronte alle misure introdotte - rifinanziamento del Fondo per il microcredito FSE senza quantificare l’importo ad esso destinato, evocando una generica riprogrammazione delle risorse di cui al Fondo sociale europeo e introduzione successiva di uno specifico riferimento alla quantificazione contenuta in una precedente deliberazione della Giunta regionale. Decisione: cessazione materia del contendere; non fondatezza.
Sentenza Corte Costituzionale 221/2021 - affidamento appalti
Norme della legge della Regione Valle d’ Aosta 13 luglio 2020, n. 8 (Assestamento al bilancio di previsione della Regione autonoma Valle d’Aosta/Vallée d’Aoste per l’anno 2020 e misure urgenti per contrastare gli effetti dell’emergenza epidemiologica da COVID-19) - Ricorso promosso dal Presidente del Consiglio dei ministri - la norma impugnata prevede che l’affidamento di contratti pubblici di importo pari o superiore a euro 40.000 e inferiore alle soglie previste dal Codice dei contratti avvenga nel rispetto del principio di rotazione e previa individuazione degli operatori economici da valutare negli elenchi di operatori economici o con indagine di mercato, con precedenza per quelli con sede nella Regione Valle d’Aosta - la norma configurerebbe un trattamento di favore per gli operatori radicati nel territorio regionale con un ostacolo alla concorrenza - la norma regionale avrebbe inteso monitorare e contenere, in relazione alla gestione dell’emergenza, la circolazione delle imprese tra diverse Regioni. Decisione: cessazione materia del contendere.
Sentenza Corte Costituzionale 219/2021 - Piano Casa
Norme della legge della Regione Calabria 2 luglio 2020, n. 10, recante «Modifiche e integrazioni al Piano Casa (legge regionale 11 agosto 2010, n. 21)» - Ricorso promosso dal Presidente del Consiglio dei ministri - la Regione Calabria ha da tempo avviato un itinerario di collaborazione con il Ministero per i beni e le attività culturali e per il turismo in vista della elaborazione congiunta del piano paesaggistico regionale - la Regione ha, però, in via autonoma adottato, in assenza di ogni riferimento al piano paesaggistico, una legge che viola la competenza legislativa esclusiva statale e il principio di leale collaborazione, vanificando il potere dello Stato nella tutela dell’ambiente - tale legge modifica unilateralmente la disciplina dell’esecuzione di interventi straordinari, in deroga alle previsioni dei regolamenti comunali e degli strumenti urbanistici e territoriali, inerente al cosiddetto Piano casa, innalzando i limiti di superficie lorda delle unità abitative entro cui sono consentiti interventi edilizi straordinari di ampliamento, di variazione di destinazione d’uso e di variazione del numero delle unità immobiliari, in deroga agli strumenti urbanistici. Decisione: illegittimità.
Sentenza Corte Costituzionale 214/2021 - spese gruppi consigliari regionali
Norme della legge della Regione Abruzzo 10 agosto 2010, n. 40 (Testo unico delle norme sul trattamento economico spettante ai Consiglieri regionali e sulle spese generali di funzionamento dei gruppi consiliari), come sostituito dall’art. 32, comma 1, della legge della Regione Abruzzo 20 novembre 2013, n. 42 (Norme in materia di Polizia amministrativa locale e modifiche alla legge regionale n. 18/2001, alla legge regionale n. 40/2010 e alla legge regionale n. 68/2012) - Ricorso promosso dalla Corte dei Conti - nel corso dei giudizi di parificazione dei rendiconti generali della Regione Abruzzo, per più esercizi finanziari consecutivi, con riferimento al capitolo di spesa che trasferisce fondi destinati alle spese del personale dei gruppi consiliari è emerso il mancato conseguimento dell’obiettivo di finanza pubblica che fissa il limite per la spesa per il personale assunto a tempo determinato nel 50 per cento di quella sostenuta nel 2009 - la normativa abruzzese differenziava le tipologie di spesa per il personale, al fine di assicurare il corretto e regolare funzionamento delle strutture politiche, le cui attività avrebbero risentito della riduzione del personale loro assegnato - l’avvocatura regionale eccepisce la mancata impugnativa di norme analoghe a quelle della Regione Abruzzo, tra cui la legge della Regione Emilia-Romagna 26 luglio 2013, n. 11, recante «Testo unico sul funzionamento e l’organizzazione dell’assemblea legislativa: stato giuridico ed economico dei consiglieri regionali e dei gruppi assembleari e norme per la semplificazione burocratica e la riduzione dei costi dell’assemblea»).
Sentenza Corte Costituzionale 212/2021 - pubblico impiego
Norme della legge della Regione Toscana 24 luglio 2020, n. 69 (Inquadramento del personale giornalista assunto a tempo indeterminato. Modifiche alla l.r. 43/2006 e alla l.r. 9/2011) - Ricorso promosso dal Presidente del Consiglio dei ministri - trattamento economico e giuridico del personale pubblico e tabelle di equiparazione - continuità di trattamento economico e giuridico del personale giornalista che transita nel comparto funzioni locali - non applicabilità ai giornalisti dipendenti pubblici del contratto collettivo nazionale dei giornalisti, in quanto non negoziato dall’ARAN - la norma regionale impugnata prevede che i risparmi derivati dal riassorbimento degli assegni ad personam erogati agli addetti agli uffici stampa istituzionali vadano ad incrementare il fondo per il trattamento accessorio in misura superiore al limite normativo statale. Decisione: illegittimità - non fondatezza.
Sentenza Corte Costituzionale 199/2021 - bilancio regionale
Norme della legge della Regione Abruzzo 31 luglio 2020, n. 20, recante «Modifiche alla legge regionale 12 gennaio 2018, n. 2 (Legge organica in materia di sport e impiantistica sportiva) e ulteriori disposizioni urgenti» - Ricorso promosso dal Presidente del Consiglio dei ministri - legittimità delle variazioni negli stanziamenti di bilancio della Regione Abruzzo. Decisione: non fondatezza.
Sentenza Corte Costituzionale 181/2021 - condono edilizio
Norme della legge della Regione Lazio 8 novembre 2004, n. 12 (Disposizioni in materia di definizione di illeciti edilizi) - Ricorso promosso dal Tribunale amministrativo regionale per il Lazio - la normativa della Regione Lazio censurata esclude dalla sanatoria anche le opere edilizie realizzate prima dell’apposizione del vincolo archeologico e paesaggistico - l’intervento regionale può essere diretto solo a introdurre una disciplina più restrittiva di quella statale, nell’esercizio delle competenze in materia di governo del territorio. Decisione: inammissibilità - non fondatezza.
Sentenza Corte Costituzionale 179/2021 - Servizio Sanitario Regionale
Norme della legge della Regione Marche 9 luglio 2020, n. 30 (Modifica alla legge regionale 20 giugno 2003, n. 13 “Riorganizzazione del Servizio Sanitario Regionale”) - Ricorso promosso dal Presidente del Consiglio dei ministri - inderogabilità delle norme legislative statali in materia di organizzazione e gestione delle aziende sanitarie - nomina dei direttori di dipartimento delle aziende ospedaliere e dell’azienda sanitaria unica regionale. Decisione: illegittimità.
Sentenza Corte Costituzionale 177/2021 - impianti fotovoltaici
Norme della legge della Regione Toscana 7 agosto 2020, n. 82 (Disposizioni relative alle linee guida regionali in materia di economia circolare e all'installazione degli impianti fotovoltaici a terra. Modifiche alla l.r. 34/2020 e alla l.r. 11/2011) - Ricorso promosso dal Presidente del Consiglio dei ministri - ubicazione in zona agricola di impianti fotovoltaici - introduzione di un limite di potenza per la realizzazione di impianti fotovoltaici a terra, con divieto d’installazione di impianti di potenza superiore - autorizzazione unica - tutela del paesaggio - le aree non idonee devono essere identificate nell’atto di pianificazione con cui le Regioni conciliano le politiche di tutela dell’ambiente e del paesaggio con quelle di sviluppo e valorizzazione delle energie rinnovabili. Decisione: illegittimità.
Sentenza Corte Costituzionale 171/2021 - capacità assunzionali regionali
Norme della legge della Regione Veneto 24 luglio 2020, n. 29 (Misure attuative per la definizione della capacità assunzionale della Regione del Veneto) - Ricorso promosso dal Presidente del Consiglio dei ministri - cumulo della spesa relativa al personale di Giunta e Consiglio, ripartendo proporzionalmente le risorse da destinare alle facoltà assunzionali distintamente tra i due organi - definizione della capacità assunzionale dell’amministrazione regionale. Decisione: inammissibilità - infondatezza.
Sentenza Corte Costituzionale 170/2021 - urbanistica
Norme della legge della Regione Sardegna 24 giugno 2020, n. 17 (Modifiche alla legge regionale n. 22 del 2019 in materia di proroga di termini) - Ricorso promosso dal Presidente del Consiglio dei ministri - proroga della vigenza di norme che consentono la realizzazione di nuove volumetrie in deroga alla pianificazione urbanistica fino all’entrata in vigore della nuova legge regionale in materia di governo del territorio - violazione dell’obbligo di pianificazione congiunta con lo Stato rispetto ai beni paesaggistici sottoposti a tutela e della prevalenza del piano paesaggistico - i beni paesaggistici di ciascuna regione italiana trascendono la dimensione puramente locale per assurgere a beni comuni riferibili all’intera collettività nazionale - sostanziale stabilizzazione delle deroghe consentite dall’originaria disciplina. Decisione: inammissibilità.
Sentenza Corte Costituzionale 167/2021 - enti locali
Norme della legge della Regione Friuli-Venezia Giulia 18 maggio 2020, n. 9 (Disposizioni urgenti in materia di autonomie locali, finanza locale, funzione pubblica, formazione, lavoro, cooperazione, ricerca e innovazione, salute e disabilità, rifinanziamento dell’articolo 5 della legge regionale 3/2020 recante misure a sostegno delle attività produttive) - Ricorso promosso dal Presidente del Consiglio dei ministri - attribuzione ai Comuni di beni immobili di proprietà delle Unioni territoriali intercomunali che esercitano le funzioni delle soppresse Province - il relativo verbale di consegna, oltre a segnare il momento di efficacia del trasferimento, costituisce titolo per la trascrizione, l’intavolazione e la voltura catastale dei diritti reali sui beni trasferiti - previsione dell’utilizzo dell’avanzo libero a copertura di minori entrate dovute alle deliberazioni comunali di riduzione ed esenzione di TARI, TOSAP e COSAP - incarico di reggenza del segretario comunale. Decisione: illegittimità - cessazione materia del contendere - inammissibilità - non fondatezza.
Sentenza Corte Costituzionale 163/2021 - trasporto pubblico locale
Norme della Regione Lombardia 10 dicembre 2019, n. 21 (Seconda legge di semplificazione 2019) - Ricorso promosso dal Presidente del Consiglio dei ministri - imposizione della partecipazione della Regione a ciascuna agenzia per il trasporto pubblico locale - principio di sussidiarietà e adeguatezza - funzioni fondamentali di province, comune e città metropolitane. Decisione: inammissibilità - non fondatezza.
Sentenza Corte Costituzionale 161/2021 - pubblica sicurezza
Norme della legge della Regione Lombardia 8 luglio 2020, n. 15 (Sicurezza del personale sanitario e sociosanitario) - Ricorso promosso dal Presidente del Consiglio dei ministri - presenza e collaborazione con le forze di polizia nei pronto soccorso e nelle strutture ritenute a più elevato rischio di violenza ai danni di operatori dei settori sanitario e sociosanitario - protocollo d’intesa strumento compatibile con i processi di pianificazione e razionalizzazione dei presidi di polizia - il potenziamento delle risorse e dei presìdi territoriali quale oggetto di intese tra Regione e Prefettura. Decisione: non fondatezza.
Sentenza Corte Costituzionale 160/2021 - autorizzazione paesaggistica e silenzio assenso
Norme della legge della Regione Siciliana 6 maggio 2019, n. 5 (Individuazione degli interventi esclusi dall’autorizzazione paesaggistica o sottoposti a procedura autorizzatoria semplificata) - Ricorso promosso dal Presidente del Consiglio dei ministri - introduzione del silenzio assenso nella domanda di autorizzazione paesaggistica - necessità che l’amministrazione procedente rilasci l’autorizzazione con provvedimento espresso nel procedimento semplificato di autorizzazione paesaggistica per interventi e opere di lieve entità - divieto di applicazione del silenzio assenso nei rapporti verticali tra privati e pubbliche amministrazioni preposte alla tutela di interessi sensibili - la conservazione ambientale e paesaggistica spetta alla cura esclusiva dello Stato - alle regioni non è consentito introdurre deroghe agli istituti di protezione ambientale che dettano una disciplina uniforme. Decisione: illegittimità - non fondatezza.
Sentenza Corte Costituzionale 158/2021 - caccia
Norme della legge della Regione Toscana 15 luglio 2020, n. 61 (Gestione e tutela della fauna selvatica sul territorio regionale. Modifiche alla l.r. 3/1994) - Ricorso promosso dal Presidente del Consiglio dei ministri - prelievo venatorio nei parchi regionali e nelle aree protette - eccezioni all’obbligo di indicare nel calendario venatorio regionale il carniere giornaliero massimo di capi abbattibili - tutela della fauna selvatica - danni all’agricoltura prodotti dalla fauna selvatica - nelle aree protette e nelle riserve naturali le attività consentite sono disciplinate dal regolamento e dal piano del parco, di competenza dell’ente gestore. Decisione: non fondatezza.
Sentenza Corte Costituzionale 156/2021 - contributi statali a enti territoriali
Norme della legge della Regione Siciliana 19 luglio 2019, n. 13 (Collegato al DDL n. 476 ‘Disposizioni programmatiche e correttive per l’anno 2019. Legge di stabilità regionale’) - Ricorso promosso dal Presidente del Consiglio dei ministri - utilizzo dei ricavi delle vendite del patrimonio immobiliare delle aziende sanitarie per coprire disavanzi di gestione - destinazione di parte del contributo statale destinato agli enti territoriali siciliani per spese di investimenti a valida copertura di una spesa diversa, modificando unilateralmente la destinazione soggettiva e qualitativa delle risorse - la dismissione dei beni immobili degli enti sanitari genera disponibilità che non costituiscono proventi di gestione e che devono essere mantenute nel patrimonio netto. Decisione: illegittimità - estinzione del processo - cessazione materia del contendere.