Ambiente

Sentenza Corte Costituzionale 229/2022 - Piano Casa
Norme della legge della Regione Toscana 30 dicembre 2020, n. 101 (Disposizioni concernenti gli interventi sugli edifici a destinazione d’uso industriale o artigianale e commerciale al dettaglio. Proroga del termine per la presentazione dei titoli abilitativi degli interventi edilizi straordinari. Modifiche alla l.r. 24/2009) - Ricorso promosso dal Presidente del Consiglio dei Ministri - la norma estende alle unità immobiliari a destinazione d’uso commerciale al dettaglio le misure straordinarie previste per gli edifici a destinazione d’uso industriale o artigianale, che consentono interventi di addizione volumetrica o sostituzione edilizia con un incremento massimo del venti per cento della superficie utile lorda - tale previsione consentirebbe gli interventi edilizi sulle unità immobiliari aventi destinazione d’uso commerciale al dettaglio in deroga alle previsioni del piano paesaggistico. Decisione: inammissibilità - non fondatezza.
Sentenza Corte Costituzionale 221/2022 - piano paesaggistico e aree protette
Norme della legge della Regione Lazio 11 agosto 2021, n. 14 (Disposizioni collegate alla legge di stabilità regionale 2021 e modifiche di leggi regionali) - Ricorso promosso dal Presidente del Consiglio dei Ministri - il legislatore regionale ha inciso sulla disciplina contenuta nel Piano territoriale paesistico regionale in tema di attività in concreto consentite nelle aziende agricole ricadenti in ambiti soggetti a vincolo paesaggistico - PUA - installazione di impianti di fonti energetiche rinnovabili - perimetrazione aree protette regionali - la Regione può procedere alla riperimetrazione per sottrazione di una determinata area protetta tramite approvazione di apposita legge regionale, garantendo la partecipazione delle province, delle comunità montane e dei comuni (poiché equivale all'istituzione di una nuova area protetta). Decisione: inammissibilità - illegittimità - non fondatezza.
Sentenza Corte Costituzionale 216/2022 - impianti fotovoltaici
Norme della legge della Regione Friuli-Venezia Giulia 2 novembre 2021, n. 16 (Misure finanziarie intersettoriali) - Ricorso promosso dal Presidente del Consiglio dei ministri - Aree e siti non idonei alla installazione di specifiche tipologie di impianti - la dichiarazione di inidoneità deve risultare quale provvedimento finale di un’istruttoria volta a prendere in considerazione tutti gli interessi coinvolti e l’individuazione delle aree non idonee deve avvenire a opera delle Regioni attraverso atti di programmazione. Decisione: illegittimità.
Sentenza Corte Costituzionale 160/2022 - biocidi
Norme della legge della Regione Siciliana 29 luglio 2021, n. 21 (Disposizioni in materia di agroecologia, di tutela della biodiversità e dei prodotti agricoli siciliani e di innovazione tecnologica in agricoltura. Norme in materia di concessioni demaniali marittime) - Ricorso promosso dal Presidente del Consiglio dei Ministri - le disposizioni impugnate vietano l’uso di biocidi nel complesso del territorio pubblico siciliano, prevedendo sanzioni amministrative da Euro 1000 a 5000 - differenza tra "biocidi" e "prodotti fitosanitari" - la disposizione attribuisce, poi, al Corpo Forestale della Regione siciliana e al servizio fitosanitario le funzioni di controllo per le materie di competenza fitosanitaria ed agroforestale, istituendo un apposito capitolo di bilancio regionale ove far confluire i proventi delle sanzioni amministrative. Decisione: illegittimità - non fondatezza.
Sentenza Corte Costituzionale 135/2022 - boschi e foreste
Norme della legge della Regione Siciliana 3 febbraio 2021, n. 2 (Intervento correttivo alla legge regionale 13 agosto 2020, n. 19 recante norme sul governo del territorio) - Ricorso promosso dal Presidente del Consiglio dei Ministri - la nuova normativa regionale rimuove il vincolo paesaggistico: gli strumenti urbanistici generali non devono più prevedere l’arretramento delle costruzioni di 200 metri dai confini dei boschi e delle fasce forestali - non esiste un divieto di rivedere le scelte di tutela paesaggistica in capo al legislatore regionale - le zone di rispetto dei boschi non rientrano nella tutela garantita dalla legge dello Stato - estensione del condono edilizio a opere non condonabili - la norma regionale sopprime i limiti alle attività edilizie nelle aree boschive e i vincoli per gli strumenti urbanistici comunali di arretramento dal confine di tali aree affidandone la protezione alla mera necessità formale di un’autorizzazione. Decisione: illegittimità - inammissibilità - non fondatezza.
Sentenza Corte Costituzionale 126/2022 - armi polizia locale e norme sulla caccia
Norme della legge della Regione Lombardia 25 maggio 2021, n. 8 (Prima legge di revisione normativa ordinamentale 2021) - Ricorso promosso dal Presidente del Consiglio dei Ministri - la norma regionale impugnata consente di dotare i corpi di polizia di guanti tattici imbottiti antitaglio, dissuasori di stordimento a contatto, pistole al peperoncino, termoscanner portatili, mefisti, mascherine, previa adeguata formazione, e altri dispositivi utili alla tutela dell’integrità fisica degli operatori - è, inoltre, censurata la norma che subordina le annotazioni sul tesserino venatorio al preventivo recupero dell’animale, contravvenendo alla disposizione statale, che impone, invece, l’immediata annotazione - viene censurata anche la norma regionale che consente l'utilizzo di anelli in plastica, anziché di anelli in metallo inamovibile, per le esche di caccia e che modifica in peius le attribuzioni degli operatori addetti al controllo, nonché quella che sopprime definitivamente la banca dati regionale dei richiami vivi. Decisione: illegittimità - non fondatezza.
Sentenza Corte Costituzionale 121/2022 - impianti fotovoltaici ed eolici
Norme della legge della Regione Basilicata 26 luglio 2021, n. 30 (Modifiche alla L.R. 19 gennaio 2010, n. 1 “Norme in materia di energia e Piano di Indirizzo Energetico Ambientale Regionale – D. Lgs. 3 aprile 2006, n. 152 – L. R. n. 9/2007 e ss.mm.ii.” e alla L.R. n. 8/2012 “Disposizioni in materia di produzione di energia da fonti rinnovabili”) - Ricorso promosso dal Presidente del Consiglio dei Ministri - requisiti tecnici minimi in materia di impianti fotovoltaici di grande generazione - le disposizioni impugnate introducono, per gli impianti fotovoltaici di grande generazione ed eolici, tetti massimi di potenza idonei a condizionare i procedimenti di autorizzazione, mentre la normativa statale di principio imporrebbe il raggiungimento di obiettivi minimi di produzione - i nuovi requisiti riducono i siti eleggibili all’installazione di impianti eolici e la previsione obbligatoria di uno studio anemologico con rilevazioni di almeno tre anni, da integrare nel progetto, comporta il rischio di un congelamento di uno specifico sito coinvolto da sviluppo per l’intero triennio. Decisione: illegittimità.
Sentenza Corte Costituzionale 115/2022 - ampliamento parchi naturali regionali
Norme della legge della Regione Lazio 1° luglio 2021, n. 8 (Modifica della perimetrazione del Parco naturale regionale dell’Appennino «Monti Simbruini») - Ricorso promosso dal Presidente del Consiglio dei Ministri - la doglianza riguarda l’ampliamento del parco naturale regionale Monti Simbruini tramite legge regionale anziché con il piano per il parco: la Regione avrebbe così eluso la necessaria partecipazione degli enti locali al procedimento ed evitato l'assoggettamento a VAS e VINCA. Decisione: non fondatezza.
Sentenza Corte Costituzionale 108/2022 - concessioni marittime
Norme della legge della Regione Siciliana 21 luglio 2021, n. 17 (Termine ultimo per la presentazione delle istanze di proroga delle concessioni demaniali marittime) - Ricorso promosso dal Presidente del Consiglio dei Ministri - la norma censurata consente il rilascio di concessioni di durata ordinaria anche nei Comuni del tutto sprovvisti di PUDM (provvisorio o definitivo), sulla base di istanze che non avrebbero potuto essere accolte al tempo della loro presentazione e rispetto alle quali non si poneva alcuna ragione di tutela dell’affidamento degli interessati alla concessione. Decisione: illegittimità.
Sentenza Corte Costituzionale 106/2022 - paesaggio / professione medica
Norme della legge della Regione Abruzzo 18 maggio 2021, n. 10, recante «Riconoscimento della legittimità del debito fuori bilancio di euro 3.606,56 per le prestazioni professionali svolte nell’ambito dei “Lavori di realizzazione dei pennelli e risagomatura scogliere esistenti nella zona sud e centro del litorale del Comune di Silvi (TE)” ed ulteriori disposizioni» - Ricorso promosso dal Presidente del Consiglio dei Ministri - la norma è impugnata in quanto non prevede la necessità di un’autorizzazione regionale né la subordinazione ad ulteriori pareri, compresi quelli relativi alle autorizzazioni paesaggistiche, per variazioni non sostanziali relative agli impianti di smaltimento rifiuti - la seconda norma censurata consente l'assegnazione di incarico di medico convenzionato a tempo indeterminato a medici convenzionati a tempo determinato, violando la volontà statale di demandare la disciplina alla contrattazione collettiva e consentendo l'accesso anche a medici privi degli specifici requisiti di qualificazione. Decisione: illegittimità.
Sentenza Corte Costituzionale 85/2022 - rifiuti
Norme della legge della Regione Abruzzo 20 gennaio 2021, n. 1, recante «Disposizioni finanziarie per la redazione del Bilancio di previsione finanziario 2021-2023 della Regione Abruzzo (Legge di stabilità regionale 2021) - Ricorso promosso dal Presidente del Consiglio dei Ministri - la norma impugnata consente ai privati la raccolta, per uso domestico o personale e senza scopo di lucro, di tronchi e masse legnose depositati dalle mareggiate invernali sulle spiagge, ponendosi in contrasto con le previsioni del codice dell’ambiente. Decisione: non fondatezza.
Sentenza Corte Costituzionale 77/2022 - energia rinnovabile
Norme della legge della Regione Abruzzo 23 aprile 2021, n. 8 (Esternalizzazione del servizio gestione degli archivi dei Geni Civili regionali e ulteriori disposizioni) - Ricorso promosso dal Presidente del Consiglio dei Ministri - la norma censurata sospende le installazioni non ancora autorizzate di impianti eolici, le grandi installazioni di fotovoltaico e di impianti per il trattamento dei rifiuti nelle zone agricole caratterizzate da produzioni agro-alimentari di qualità o di particolare pregio rispetto al contesto paesaggistico-culturale, al fine di non compromettere o interferire negativamente con la valorizzazione delle tradizioni agroalimentari locali e del paesaggio rurale. Decisione: illegittimità.
Sentenza Corte Costituzionale 69/2022 - caccia
Norme della legge della Regione Liguria 29 dicembre 2020, n. 32 (Disposizioni collegate alla legge di stabilità per l’anno finanziario 2021) - Ricorso promosso dal Presidente del Consiglio dei Ministri - dilatazione dei termini di cacciabilità della fauna selvatica - definizione dell’arco temporale massimo: la disposizione impugnata estende il numero dei giorni di esercizio dell’attività venatoria - la durata del periodo di caccia è stabilita dallo Stato nell’esercizio della competenza esclusiva in materia ambientale: le Regioni non possono allungarlo, né frammentarlo, con recuperi successivi alla sua data finale. Decisione: illegittimità.
Sentenza Corte Costituzionale 52/2022 - benefit ambientale
Norme della legge della Regione Lazio 9 luglio 1998, n. 27 (Disciplina regionale della gestione dei rifiuti) - Questione sollevata dal Consiglio di Stato - la norma regionale censurata, prevedendo che una quota percentuale della tariffa per l’esercizio degli impianti di smaltimento e recupero dei rifiuti urbani (benefit ambientale) sia dovuta dai comuni utenti al soggetto gestore dell’impianto o della discarica a favore del comune sede dell’impianto o della discarica, istituirebbe un nuovo tributo. Decisione: inammissibilità.
Sentenza Corte Costituzionale 11/2022 - impianti geotermici
Norme della legge della Regione Toscana 27 luglio 2020, n. 73 (Disposizioni in materia di occupazioni del demanio idrico da parte dei gestori del servizio idrico integrato e in materia di geotermia) - Ricorso promosso dal Presidente del Consiglio dei Ministri - entrata un vigore anticipata della modifica del Piano ambientale ed energetico regionale per l’individuazione delle aree non idonee all’installazione degli impianti geotermici - con l’individuazione delle aree non idonee non viene esclusa in maniera assoluta la possibilità di agire, salvo segnalare che in quelle aree sarà relativamente più difficile ottenere le necessarie autorizzazioni - rilascio permessi di ricerca per impianti pilota. Decisione: non fondatezza.
Sentenza Corte Costituzionale 261/2021 - Piano Casa
Norme della legge della Regione Campania 28 dicembre 2009, n. 19 (Misure urgenti per il rilancio economico, per la riqualificazione del patrimonio esistente, per la prevenzione del rischio sismico e per la semplificazione amministrativa) - Ricorso promosso dal Consiglio di Stato - le norme censurate consentono di realizzare interventi edilizi anche in deroga alle prescrizioni della legge regionale di approvazione del Piano urbanistico territoriale, che ha valore di Piano territoriale di coordinamento con specifica considerazione dei valori paesistici e ambientali - prevalenza delle prescrizioni del piano paesaggistico su quelle di carattere urbanistico ed edilizio - le disposizioni censurate, nel consentire di derogare al PUT nella parte in cui esso non prevede limiti di inedificabilità assoluta, contravvengono al principio di prevalenza gerarchica del piano paesaggistico su tutti gli altri strumenti di pianificazione territoriale e urbanistica - il piano paesaggistico non ha il solo fine della salvaguardia e valorizzazione dei beni paesaggistici, ma anche dello sviluppo sostenibile e dell’uso consapevole del suolo. Decisione: illegittimità.
Sentenza Corte Costituzionale 257/2021 - infrastrutture pubbliche
Norme della legge della Regione Sardegna 13 luglio 2020, n. 21 (Norme di interpretazione autentica del Piano paesaggistico regionale) - Ricorso promosso dal Presidente del Consiglio dei Ministri - realizzazione di nuove strade extraurbane di dimensioni superiori alle due corsie sulla fascia costiera - violazione dell’elaborazione congiunta dei piani paesaggistici - verifica e adeguamento dei piani paesaggistici. Decisione: illegittimità.
Sentenza Corte Costituzionale 251/2021 - istituzione parchi naturali regionali
Norme della legge della Regione Puglia 21 settembre 2020, n. 30 (Istituzione dei parchi naturali regionali «Costa Ripagnola» e «Mar Piccolo») - Ricorso promosso dal Presidente del Consiglio dei Ministri - istituzione dei parchi naturali regionali "Costa Ripagnola" e "Mar Piccolo", che ricadono su territori assoggettati alla disciplina d’uso contenuta nel Piano Paesaggistico Triennale Regionale - violazione del principio della sovraordinazione dei piani paesaggistici rispetto a tutti gli altri strumenti di pianificazione territoriale, inclusi quelli relativi alle aree protette - la norma regionale impugnata ammette deroghe ai divieti di nuove costruzioni per la realizzazione di opere pubbliche, di pubblica utilità e di interesse pubblico, determinando un livello di tutela in realtà peggiorativo. Decisione: illegittimità - non fondatezza.
Sentenza Corte Costituzionale 233/2021 - autorizzazione integrata ambientale
Norme della legge della Regione Lombardia 21 maggio 2020, n. 11 (Legge di semplificazione 2020) - Ricorso promosso dal Presidente del Consiglio dei Ministri - La norma censurata, in caso di riesame dell’autorizzazione integrata ambientale conseguente all’emanazione di nuove conclusioni sulle Best Available Techniques, prevede la convocazione di una conferenza di servizi in forma semplificata e in modalità asincrona - contrasto con il codice dell'ambiente, secondo cui, invece, le conferenze di servizi decisorie in materia di AIA debbono svolgersi in modalità sincrona e in forma simultanea - la disciplina dell’AIA è da ricondursi alla materia della tutela dell’ambiente - quando si tratta delle procedure di tutela ambientale il valore della semplificazione s’invera nella definizione di modelli organizzativi fondati sull’efficiente collaborazione e sul coordinamento delle competenze, non sulla mera velocizzazione delle tempistiche. Decisione: illegittimità.
Sentenza Corte Costituzionale 219/2021 - Piano Casa
Norme della legge della Regione Calabria 2 luglio 2020, n. 10, recante «Modifiche e integrazioni al Piano Casa (legge regionale 11 agosto 2010, n. 21)» - Ricorso promosso dal Presidente del Consiglio dei ministri - la Regione Calabria ha da tempo avviato un itinerario di collaborazione con il Ministero per i beni e le attività culturali e per il turismo in vista della elaborazione congiunta del piano paesaggistico regionale - la Regione ha, però, in via autonoma adottato, in assenza di ogni riferimento al piano paesaggistico, una legge che viola la competenza legislativa esclusiva statale e il principio di leale collaborazione, vanificando il potere dello Stato nella tutela dell’ambiente - tale legge modifica unilateralmente la disciplina dell’esecuzione di interventi straordinari, in deroga alle previsioni dei regolamenti comunali e degli strumenti urbanistici e territoriali, inerente al cosiddetto Piano casa, innalzando i limiti di superficie lorda delle unità abitative entro cui sono consentiti interventi edilizi straordinari di ampliamento, di variazione di destinazione d’uso e di variazione del numero delle unità immobiliari, in deroga agli strumenti urbanistici. Decisione: illegittimità.