Diritti dei detenuti (settembre 2012)

DetenutoSecondo un’indagine dell’Eurispes sono 93 i detenuti morti dall’inizio dell’anno 2012 nelle carceri italiane. Di questi, 33 si sono suicidati. Solo nel mese di luglio i decessi in cella sono stati 18, 10 dei quali per suicidio. Si parla di Emergenza carceri non solo per questi inquietanti dati ma anche per le condizioni di sovraffollamento delle carceri italiane che, ovviamente, è correlato all’aumento dei suicidi. È tra la popolazione degli ospedali psichiatrici giudiziari (che dovrebbero essere chiusi entro il 31 marzo 2013 anche se ancora non si conoscono le alternative a questi luoghi di detenzione/cura) che si riscontrano i maggiori tassi di suicidi, tentati suicidi, atti di autolesionismo e persino di decessi per cause naturali, ad indicare una maggiore esposizione dei cosiddetti internati al verificarsi di eventi critici.
Si segnala l’indagine di "Ristretti Orizzonti"  “Morire di carcere: suicidi, assistenza sanitaria disastrata, morti per cause non chiare, overdose” con dati statistici aggiornati in tempo reale.

Questa situazione aveva indotto il Governo, già il 13 gennaio 2010, a dichiarare lo “stato di emergenza nazionale” prorogato successivamente al 31 dicembre 2012. A fronte di tale emergenza è stato recentemente varato, dal Ministero della Giustizia, il Piano Carceri.

Si segnalano in particolare il Rapporto sullo stato dei diritti umani negli istituti penitenziari e nei centri di accoglienza e trattenimento per migranti in Italia della Commissione straordinaria per la tutela e la promozione dei diritti umani  del Senato della Repubblica (marzo 2012) e l'Accordo in Conferenza Unificata sul documento Linee di indirizzo per la riduzione del rischio autolesivo e suicidario dei detenuti, degli internati e dei minorenni sottoposti a provvedimento penale (11 gennaio 2012).

L’aumento della popolazione carceraria ha prodotto e acuito inoltre la sindrome del burnout negli operatori penitenziari nelle cui file si contano, da gennaio ad oggi, 7 suicidi. Nell'ottica della Spending review, sia le risorse destinate al carcere per l’assunzione lavorativa dei detenuti che l’assunzione di nuove guardie penitenziarie rischia di avere una battuta d’arresto.

La Biblioteca dell’Assemblea legislativa, con questo dossier, vuole fornire un contributo al quadro conoscitivo sulle condizioni carcerarie in Italia e soprattutto fare emergere quali siano le criticità che lo attraversano; il dossier è stato suddiviso in diverse sezioni per renderne più agevole la consultazione e la lettura. All ’interno delle singole sezioni si segnalano la normativa statale, regionale e comunitaria, i progetti di legge in discussione al Parlamento, sitografia e bibliografia.

Per una documentazione sui temi della giustizia minorile si rimanda al Dossier Tutela dei minori (maggio 2012).


Dossier n. 40 - settembre 2012
A cura di Gianfranco Coda, Stefania Guadagnini, Antonella Oriani, Nadia Vicini, Piero Zaniboni - Assemblea legislativa dell'Emilia-Romagna
Edizione web: settembre 2012
Informazioni:

Biblioteca dell'Assemblea legislativa della Regione Emilia-Romagna
tel. 051.527.5047
e-mail: biblcons@regione.emilia-romagna.it
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