25 Novembre 2023

Rapporto Povertà 2023 “Tutto da perdere” | Scarica la versione integrale e la sintesi, rivedi la presentazione

Da sinistra: Mons. Carlo Roberto Maria Redaelli, presidente di Caritas Italiana; Walter Nanni, Federica De Lauso e Vera Pellegrino, Ufficio Studi di Caritas Italiana

 

Rapporto Povertà 2023 versione integrale .pdf

È stato presentato venerdì 17 novembre a Roma, presso la sede di Caritas Italiana, il Rapporto 2023 su povertà ed esclusione sociale in Italia dal titolo “Tutto da perdere”. La data scelta è strettamente collegata alla VII Giornata Mondiale dei Poveri del 19 novembre.

Il Rapporto, a quasi un trentennio dalla sua prima edizione, si sofferma anche quest’anno sulla povertà e l’esclusione sociale nel nostro Paese, riportando numeri e storie, evidenze empiriche e tendenze di lungo periodo, problemi e risposte. Il focus centrale e trasversale è dedicato in questa edizione al fenomeno dei working poor, ossia di quelle situazioni di povertà, personali e familiari, in cui non manca il lavoro, ma il reddito non è sufficiente a una vita dignitosa.

Su questo aspetto è stata realizzata un’indagine nazionale, di taglio sperimentale e qualitativo, la prima di tipo partecipativo mai realizzata da Caritas Italiana, che ha coinvolto in tutte le fasi di studio (dalla progettazione del disegno della ricerca fino all’analisi dei risultati), un gruppo di persone che vivono sulla propria pelle la condizione di fragilità economica e lavorativa. In questo modo le persone si rendono protagoniste e non solo destinatarie di aiuto.

PROGRAMMA

Introduzione | Mons. Carlo Roberto Maria REDAELLI, presidente di Caritas Italiana

Presentazione Rapporto
Discussant | Walter NANNI, Caritas Italiana
• La povertà in Italia: dati istituzionali e di fonte Caritas | Federica DE LAUSO, Caritas Italiana
• Fuori busta: storie e situazioni di povertà lavorativa | Vera PELLEGRINO, Caritas Italiana

Commento e feedback alla presentazione del Rapporto:
– Marina SALAMON, imprenditrice
– Marco BENTIVOGLI, esperto di politiche del lavoro

Conclusioni e prospettive | Don Marco PAGNIELLO, direttore di Caritas Italiana

Aggiornato il 5 Dicembre 2023