Regione. Incarichi professionali, nel 2018 spesi 642.903 euro

Presentato in commissione Bilancio il report sugli incarichi di prestazione professionale, composto dal consuntivo per il 2018 e dal documento di programmazione per il 2019

09/04/2019 17:23

La spesa per l’affidamento di incarichi professionali in Regione nel 2018 è stata di 642.903 euro. Il dato è stato illustrato oggi in commissione Bilancio dove un dirigente della Regione ha presentato il report sugli incarichi di prestazione professionale, composto dal documento consuntivo per il 2018 e dal documento di programmazione per il 2019.

Il valore complessivo della spesa è formato sommando due tipologie di incarichi professionali: quelli per i quali sono state utilizzate solo risorse regionali, soggette a un tetto massimo di spesa, e quelli finanziati con risorse vincolate a progetti cofinanziati e provenienti da Stato e Unione europea.

Nel primo caso, cioè quegli incarichi finanziati esclusivamente con risorse regionali, la spesa nel 2018 è stata di 236.922 euro a fronte di un tetto massimo di 495.773 euro (che corrisponde al 20% della spesa del 2009, definito dal decreto legge 78/2010). Con questi fondi sono stati affidati 50 incarichi: 24 prestazioni d’opera o consulenze, 19 co.co.co. e sette collaborazioni occasionali.

Per quanto riguarda, invece, gli incarichi finanziati con risorse vincolate a progetti cofinanziati e provenienti da Stato e Ue, gli impegni di spesa nel 2018 sono stati di 405.981 euro: dalla Regione sono arrivati 36.825 euro, dallo Stato 189.908 euro mentre dall’Unione europea 179.248 euro.

Per il 2019, invece, il totale della spesa programmato è di 1.461.076 euro: 327.680 sono le risorse regionali (all’interno sono comprese le risorse regionali sottoposte a tetto, 252.500 euro, e quelle vincolate a progetti cofinanziati, 75.180), 795.284 euro dalla Stato e 337.112 dall’Unione europea.

Nel dettaglio: per quanto riguarda le risorse regionali sottoposte a tetto massimo di spesa, il fabbisogno è stato stimato in 252.500 euro mentre resta invariato il tetto massimo di 495.773 euro. Le risorse programmate verranno suddivise tra le varie direzioni generali e il Gabinetto del presidente della Regione: 6.000 euro per la direzione generale Cura della persona, salute e welfare, 93.500 euro per quella Risorse Europa e innovazione istituzioni, 93.000 euro per la direzione generale Economia della conoscenza, del lavoro e impresa, 20.000 euro per quella della Cura del territorio e dell’Ambiente, infine 40.000 euro per il Gabinetto del presidente.

Sul sito web della Regione, nella parte che riguarda la trasparenza (qui), è consultabile la banca dati degli incarichi.

(Andrea Perini)

 

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