Associazione sportiva Barca Reno di Bologna, progetto “Nessuno resti escluso”

L’8 dicembre si terrà al Centro Sportivo Barca di Bologna l’appuntamento “Lo sport e le istituzioni in sostegno di Nicolò”, un evento inserito all’interno del programma di “Bologna città solidale”

Da decenni l’associazione Barca Reno si pone di promuovere lo sport, ed il calcio giovanile in particolare, come strumento di presidio del territorio. L’idea di fondo è che le tante realtà che convivono nel quartiere, debbano divenire comunità, ognuna con proprie radici e tradizioni, ma capaci di condividere un sistema di valori, utile alla crescita individuale ed alla convivenza civile. 

Da questa esperienza nasce “Lo sport e le istituzioni in sostegno di Nicolò”, un evento inserito all’interno del programma di “Bologna città solidale”, che sposa la causa di Nicolò Zacchini, uno dei ragazzi del quartiere Barca, figlio unico ed orfano di entrambi i genitori. Per il suo sostegno, in accordo con i due zii che vivono distanti, l’avvallo dei servizi sociali e del giudice, una famiglia che fa parte dell’associazione lo ha preso in custodia, ed altre tre famiglie supportano lattività scolastica, gli impegni quotidiani, e tutte le necessità del ragazzo, facendolo crescere in quel piccolo grande mondo che ha forgiato la sua identità. 

L’appuntamento con “Lo sport e le istituzioni in sostegno di Nicolò” è previsto per l’8 dicembre, alle ore 9, a Bologna, presso il Centro sportivo Barca (via Raffaello Sanzio 6). Per l’occasione saranno si giocheranno delle partite di volley, calcio e basket. È prevista l’estrazione di una lotteria a favore di Niccolò, con moltissimi premi, e alle ore 16, il triangolare calcio a 5 tra vecchie glorie del Bologna, consiglieri comunali e comitato a sostegno di Nicolò.

L’associazione sportiva dilettantistica Barca Reno di Bologna partecipa all’edizione 2022-2023 di conCittadini con il progetto “Nessuno resti escluso”, un’iniziativa strettamente legata al quartiere Barca, un’area urbana che evidenzia diverse criticità in merito al disagio dei minori, abbandono scolastico, tensioni etniche. Il progetto consta di una copertura oraria di 3 ore pomeridiane, dalle 15 alle 18, per 5 giorni la settimana, con animatori volontari, tra cui professionisti, dirigenti, docenti universitari, impegnati nel supportare, in ambiente protetto, i tanti minori, altrimenti lasciati sulla strada. Il percorso prevede interazioni con le scuole del quartiere, il Quartiere Reno Panigale (ufficio promozione, integrazione, inclusione) per minori dai 10 ai 16 anni. Il programma comprende anche giornate di approfondimento della Costituzione, dell’ecologia, del rispetto delle diversità, del volontariato, fattori determinanti per la formazione di cittadini consapevoli, nonché la promozione di valori quali il volontariato e l’educazione civica. 

Per maggiori informazioni in merito all’appuntamento “Lo sport e le istituzioni in sostegno di Nicolò”consulta il programma dell’iniziativa (pdf, 397.7 KB). 

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