Sanità. Fascicolo elettronico, Marchetti e Poli (Pd): procedure più semplici per l’utilizzo/ foto
I due consigliere vogliono anche sapere con quali modalità si stia promuovendo la diffusione di questo strumento
“Mettere i cittadini nelle condizioni di attivare e utilizzare facilmente e senza faticose procedure informatiche i servizi della sanità digitale”. A chiederlo, con un’interrogazione rivola al governo regionale, sono Francesca Marchetti e Roberto Poli del Partito democratico, che vogliono sapere anche “con quali modalità si stia promuovendo la diffusione e l’effettivo utilizzo del fascicolo sanitario elettronico da parte dei cittadini”.
Sono numerose, spiegano i due consiglieri, “le segnalazioni di cittadini, specie per la fascia più anziana di popolazione, che considerano complicate le modalità di attivazione e accesso al fascicolo sanitario elettronico”.
Il fascicolo, si legge nell’atto ispettivo, nasce per “agevolare l’assistenza al paziente, offrire un servizio che può facilitare l’integrazione delle diverse competenze professionali, contribuendo al miglioramento di tutte le attività assistenziali e di cura, visto che, tra l’altro, rende disponibile la storia clinica del paziente a tutti gli operatori coinvolti nelle cure prestate”.
(Cristian Casali)
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