Lavoro Bologna. Crisi Demm Alto Reno Terme, a fine mese la stretta finale

Nuova interrogazione in Aula di Igor Taruffi (Sinistra Italiana): “Il neo ministro Di Maio se ne faccia carico”

19/06/2018 11:22

Una crisi che “va risolta”, quella della Demm Alto Reno Terme, azienda di Porretta (Bologna), e di cui anche “il neo ministro del Lavoro Luigi Di Maio dovrà farsi carico”. Insiste sulla crisi aziendale dello stabilimento, il consigliere regionale di Sinistra Italiana Igor Taruffi, che interroga ancora la giunta in Aula.

Da parte dell’assessorato c’è la volontà di risolvere la crisi: “Stiamo seguendo la vicenda anche con le amministrazioni locali e vista l’importanza dell’azienda, abbiamo già segnalato al ministro del Lavoro Di Maio la vicenda”. Viene rassicurato, Taruffi da Raffaele Donini: “C’è disponibilità da parte dell’azienda a mantenere i 191 dipendenti e da parte dei sindacati di raggiungere un accordo”.

La data cruciale sarà il 28 giugno. “L’impegno preso al tavolo ministeriale è quello di trovare l’accordo nel prossimo tavolo di fine mese”, ha spiegato la giunta. “Un momento decisivo- sottolinea l’esponente di Si-, visto che la crisi che ha colpito un pezzo della realtà bolognese ce la stiamo trascinando da anni. Positiva la proposta di innovazione, così come le risorse che la Regione si impegna a mettere a disposizione. Ma sottolineo anche la necessità di garanzia occupazionale e salariale per i dipendenti, che hanno già pagato abbondantemente per le crisi che si sono susseguite”. Per questo, Taruffi chiede “una stretta finale” perché è un momento decisivo: “Nelle prossime settimane si determinerà il futuro dell’azienda”.

(Margherita Giacchi)

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