Cultura Bologna. Teatro Comunale, Galli (Fi): fare luce su nomina manager part-time
In un’interrogazione il consigliere critica anche la durata del mandato del Sovrintendente della Fondazione Teatro Comunale, non in linea con le scadenze previste dalla legge
La nomina a manager part-time del Teatro Comunale di Bologna, da parte del Sovrintendente della Fondazione Teatro Comunale, della persona che in precedenza ricopriva il ruolo di direttore del Centro agro alimentare di Bologna (Caab) è oggetto di un’interrogazione presentata in Regione da Andrea Galli (Fi).
Secondo il consigliere la nomina a manager part-time non troverebbe fondamento giuridico, in quanto la legge sulle Fondazioni lirico sinfoniche prevede unicamente il ruolo di direttore artistico e quello di direttore amministrativo.
Per questo il capogruppo di Fi chiede alla Giunta regionale di pronunciarsi sulla correttezza e la legittimità della nomina e sul fatto che “il Sovrintendente della Fondazione Teatro Comunale scada a febbraio 2022 e non, come previsto dalla normativa, contemporaneamente allo scadere del mandato del Consiglio di indirizzo, prevista a febbraio 2020, cosa che impedirà al nuovo Consiglio di indirizzo di scegliere eventualmente una persona di propria fiducia”.
(Luca Govoni)
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