Trasporti Bologna. M5s: subito nella rete pubblica i bus di Fico; stop Pd: finire sperimentazione

La pentastellata Piccinini e Marchetti (Lega) contro il contributo della Regione all’acquisto dei mezzi poi impiegati da Tper verso il parco privato. Il dem Paruolo: ancora qualche mese per verifica su efficacia linea F

14/03/2018 13:50

L’Assemblea legislativa ha respinto, a maggioranza, la risoluzione di Silvia Piccinini (M5s) nella quale si chiedeva alla Giunta regionale di intervenire su Tper al fine di destinare da subito al trasporto pubblico locale ordinario i nuovi mezzi della linea F (Ficobus), che collega la stazione centrale di Bologna a Fico.

L’Aula, invece, ha approvato, sempre a maggioranza, una risoluzione presentata da Giuseppe Paruolo (Pd) che impegnava l’esecutivo regionale a richiedere a Tper la destinazione dei nuovi mezzi nell’ambito del trasporto pubblico nel caso in cui la sperimentazione della durata di un anno della gestione di Ficobus non dovesse dare esito positivo.

Nei primi 47 giorni di esercizio di Ficobus, dal 15 novembre al 31 dicembre, – ha evidenziato Piccinini – sono stati venduti solo 20.536 titoli di viaggio per le 3.200 corse effettuate. “Appare quindi inaccettabile- ha affermato- che autobus moderni e capienti siano messi a disposizione di un soggetto privato, a maggior ragione alla luce del completo inutilizzo da parte degli utenti e del significativo contributo accordato dalla Regione per il loro acquisto (il 70 per cento del costo complessivo)”. Secondo la consigliera pentastellata, quindi, “i costi per i collegamenti diretti con il parco alimentare dovrebbero essere interamente a carico di Fico”.

Per Giuseppe Paruolo, invece, prima di assumere qualunque decisione è opportuno attendere la fine della sperimentazione della gestione del trasporto pubblico per Fico da parte di Tper. “Se nei prossimi mesi- ha affermato il consigliere Dem- non dovesse decollare in modo significativo l’utilizzo dei mezzi impiegati nella linea F, allora occorrerebbe giudicare in modo non positivo l’esito della sperimentazione”.

Daniele Marchetti (Ln) è intervenuto in modo critico sulla gestione di Fico, puntando il dito contro la logica di fare impresa con soldi pubblici, come testimoniato dalla vicenda del trasporto pubblico gestito da Tper. Per il leghista, quindi, i costi di Ficobus dovrebbero essere totalmente a carico della società che gestisce il parco alimentare. Da qui il voto favorevole della Ln alla risoluzione del M5s.

(Luca Govoni)

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