+++Rpt. corr. Carceri. In regione 3.502 detenuti su 2.811 di capienza, Marighelli allarmato anche per i suicidi/ foto+++

Il garante dei detenuti interviene dopo il rapporto Antigone: sette ristretti in regione si sono tolti la vita al 30 novembre 2017

07/12/2017 15:16

“Nella nostra regione sono 3.502 i detenuti carcerari, a fronte di una capienza regolamentare di 2.811 posti: un aumento che suona come un campanello d’allarme e ci obbliga ad affrontare di nuovo il tema del sovraffollamento, con tutte le conseguenze, gravi, che ne possono derivare”. A intervenire sul problema del sovraffollamento delle strutture carcerarie è Marcello Marighelli, Garante regionale per le persone private della libertà personale. Problema a cui si aggiunge quello dei detenuti che si tolgono la vita: Marighelli, richiamando il recente intervento del Garante nazionale Mauro Palma, ha poi parlato del “grave aumento dei suicidi: 7 quest’anno nelle carceri della nostra regione, su un totale di 48 in tutte le carceri d’Italia”.

(rpt.corr): Problema a cui si aggiunge quello dei detenuti che si tolgono la vita: Marighelli, richiamando il recente intervento del Garante nazionale Mauro Palma, ha poi parlato del “grave aumento dei suicidi: 7 quest’anno nelle carceri della nostra regione, su un totale di 48 in tutte le carceri d’Italia”.

Il Garante ieri ha partecipato alla presentazione del tredicesimo rapporto sulle condizioni detentive “Torna il carcere” (http://www.antigone.it/tredicesimo-rapporto-sulle-condizioni-di-detenzione/01-numeri-del-carcere/), redatto dall’associazione Antigone, incontro tenutosi a Bologna nel palazzo comunale.

Marighelli ha poi sottolineato anche la presenza di detenute: 163, sempre al 30 novembre, comprese alcune madri con figli al seguito. Peraltro, ha evidenziato, “al problema sovraffollamento va aggiunto quello del numero insufficiente di direttori carcerari, in molti casi impegnati in più sedi, e della carenza di educatori”.

In un quadro di sovraffollamento

(rpt.corr): In un quadro di sovraffollamento

il Garante ha voluto affrontare anche il tema della sottoutilizzazione dell’istituto a ‘Custodia attenuata’ di Castelfranco Emilia, che “potrebbe ospitare un numero molto superiore di detenuti”. Notizie positive, ha evidenziato, provengono invece dalla Rems di Bologna ‘Casa degli svizzeri’: “Il Rapporto 2016 del Comitato europeo prevenzione tortura non riscontra alcun maltrattamento e rileva che ‘diversi ospiti intervistati hanno parlato in modo favorevole del modo in cui sono trattati dallo staff'”.

(Cristian Casali)

« Torna all'archivio