Treni Bologna. Porrettana, Taruffi (Si): la Regione intervenga per evitare disagi e ritardi

Il consigliere porta l’esempio del 4 dicembre scorso, quando i passeggeri hanno subito “gravi disagi, tali da impedire loro di arrivare in tempo al lavoro o di rientrare a casa”

06/12/2017 15:18

“Continui ritardi”, “gravi disagi” e “biglietterie chiuse”. La linea ferroviaria Porrettana finisce di nuovo sul tavolo della Regione e questa volta in forza di un’interrogazione del consigliere regionale di Sinistra Italiana Igor Taruffi, che prende spunto dalla giornata del 4 dicembre scorso, quando i passeggeri hanno subito “gravi disagi, tali da impedir loro di arrivare in tempo al lavoro, di rientrare a casa dopo una lunga giornata o di acquistare un biglietto in stazione”.

Infatti, “le emettitrici di biglietti ripetutamente guaste e le biglietterie chiuse hanno obbligato gli utenti a salire in vetture senza titolo, ad essere regolarizzati con una penale di 5 euro e- aggiunge Taruffi- a essere accusati di negligenza per non possedere sul proprio cellulare l’app digitale”.

Ma non sono episodi nuovi, perché “anche a novembre si sono ripetuti gravi disagi immediatamente segnalati” e si sono verificati episodi spiacevoli come “convogli senza riscaldamento o con un numero di carrozze inferiore” al previsto.

Per questo, il capogruppo di Si chiede alla Giunta regionale “quali azioni intenda intraprendere la Regione per evitare i continui ritardi, il sovraffollamento dei passeggeri e ripristinare la qualità del servizio sulla linea e se la Regione ritenga opportuno applicare le penali per disincentivare i continui disservizi che da tempo si riversano sull’utenza”.

(Margherita Giacchi)

« Torna all'archivio