Sanità. Bignami e Aimi (Fi): reintrodurre la terza ecografia gratuita per le donne in gravidanza

I consiglieri puntano il dito contro i nuovi Livelli essenziali di assistenza (Lea), che portano da tre a due le ecografie gratuite durante la gestazione, e chiedono l’intervento della Regione

11/08/2017 13:23

I nuovi Livelli essenziali di assistenza (Lea), cioè le attività, i servizi e le prestazioni che il Servizio sanitario nazionale è tenuto a fornire a tutti i cittadini gratuitamente o dietro il pagamento di un ticket, approvati dal Governo nel marzo scorso, prevedono una riduzione da tre a due delle canoniche ecografie di controllo gratuite previste per le donne durante la gravidanza.

Lo riportano Galeazzo Bignami e Enrico Aimi (Fi) in un’interrogazione presentata in Regione nella quale chiedono alla Giunta di precisare quando entreranno in vigore i nuovi Lea nelle strutture sanitarie dell’Emilia-Romagna e se le risorse economiche non più impiegate per la terza ecografia gratuita saranno destinate a potenziare le strutture sanitarie nelle realtà territoriali più in difficoltà a erogare alle gestanti la prima e la seconda ecografia.

Prima dell’approvazione dei nuovi Lea – ricordano i consiglieri – il Servizio sanitario nazionale garantiva alle donne in gravidanza tre ecografie di controllo gratuite: la prima, entro il primo trimestre per datare la gravidanza; la seconda, cosiddetta “morfologica”, nel secondo trimestre; la terza, prevista tra la 30esima e la 32esima settimana. Quest’ultima – evidenziano i due forzisti – con l’entrata in vigore dei nuovi Lea sarà gratuita solo in presenza di un rischio di patologia materna o fetale, creando “disparità tra chi si potrà permettere un’ecografia in più a pagamento e chi, invece, non avrà le risorse economiche per farlo”.

“Siamo di fronte- sottolineano Bignami e Aimi- a una disuguaglianza contraria ai principi di universalità che ispirano la sanità pubblica, in particolare nel percorso di assistenza alle donne nel periodo della gravidanza”.

Da qui la richiesta all’esecutivo regionale di chiedere al ministro della Salute di reintrodurre, nel percorso nascita, la terza ecografia gratuita.

(Luca Govoni)

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