Agricoltura. Foti (Fdi-An): Tutelare grano made in Italy, Caselli si schieri

Il consigliere denuncia “concorrenza sleale paesi esteri che ha dimezzato prezzo del grano. Con cinque chili non compri nemmeno un caffè”

21/06/2017 10:59

L’assessore Simona Caselli si schieri a fianco degli agricoltori emiliano-romagnoli per salvaguardare le produzioni locali di grano e il made in Italy. A chiederlo attraverso un’interrogazione è Tommaso Foti di Fratelli d’Italia-Alleanza nazionale.

Nell’atto ispettivo il consigliere regionale ricorda la manifestazione andata in scena a Bari lo scorso 9 giugno, a cui hanno partecipato anche molti agricoltori dell’Emilia-Romagna, quando proprio nel porto del capoluogo pugliese ha attraccato un “mega cargo di grano. La Coldiretti Emilia Romagna- sottolinea Foti nell’interrogazione- denuncia che, solo nella nostra regione, sono a rischio di estinzione 324mila ettari di terreni coltivati a grano”. Questo per effetto “di una concorrenza, che spesso e volentieri risulta sleale, da parte di altri Paesi”.

Una concorrenza che, rimarca Foti, ha portato il prezzo del grano nel 2016 sotto la soglia dei costi di produzione. Oggi cinque chili di grano- denuncia- non sono neppure sufficienti a comperare un caffè al bar”.

(Tutti gli atti consiliari – dalle interrogazioni alle risoluzioni, ai progetti di legge – sono disponibili online sul sito dell’Assemblea legislativa al link: http://www.assemblea.emr.it/leggi-e-atti/oggetti-assembleari)

(Andrea Perini) 

« Torna all'archivio