Trasporti. Tper distribuisce dividendi, Gibertoni (M5s): impegnare risorse per risolvere disservizi

La pentastellata chiede un cambio di mentalità per riportare il trasporto pubblico dalle logiche privatistiche dell’utile a quella pubbliche della tutela dei servizi per i cittadini

19/06/2017 12:57

Tper chiude il bilancio 2016 con un utile di quasi 8 milioni di euro e per la prima volta potrebbe distribuire dividenti ai soci. Una situazione che per Giulia Gibertoni (M5s) richiederebbe l’intervento della Regione che dovrebbe imporre a Tper il reinvestimento delle risorse in modo da risolvere i tanti disservizi e soddisfare così “le legittime aspettative dei cittadini riguardo a servizi confortevoli, puntuali e sostenibili per l’ambiente”.

L’invito alla Giunta arriva attraverso un’interrogazione presentata oggi in cui la pentastellata, oltre a ricostruire le notizie di stampa sul bilancio 2016 di Tper, ricorda i numerosi disagi che hanno dovuto subire gli utenti nello stesso anno: “Il malcontento che purtroppo esiste a causa dei disservizi e del mancato adeguamento tecnologico- specifica nell’atto ispettivo- non solo ha generato sfiducia nella popolazione pendolare, ma anche fra gli amministratori locali, che in molti casi preferiscono non manifestare la loro posizione critica, ma delegare i loro referenti in Regione”.

Per Gibertoni, Tper avrebbe raggiunto i 7,8 milioni di utile facendo “leva sulla riduzione dei costi. Nell’elenco delle spese di un’azienda di trasporti- ricorda la consigliera del M5s- ci sono dei costi fissi che non è possibile abbassare, come quelli per l’energia, la rete e i mezzi. Questo porta la dirigenza, che agisce con logiche privatistiche, a risparmiare sulla manutenzione, sulla sicurezza e sul personale. Tutto questo porta rischi per i lavoratori e si trasforma in disservizio per gli utenti”.

Per questo, oltre alla richiesta di bloccare la distribuzione dei dividenti ai soci, Gibertoni chiede nell’atto ispettivo se la Regione “non ritenga opportuno aprire un tavolo di confronto fra gli operatori del servizio di trasporto locale, le rappresentanze dei lavoratori coinvolti e i rappresentanti degli utenti”. Non solo: Gibertoni invita a “fermare il percorso di privatizzazione del trasporto pubblico locale, dando indicazioni alle aziende partecipate di non cercare esclusivamente l’utile, ma la realizzazione dell’interesse pubblico”.

Infine, lente di ingrandimento sul contratto di servizio con la richiesta di spiegare quali “sono le azioni messe in atto per monitorarne il rispetto”.

(Tutti gli atti consiliari – dalle interrogazioni alle risoluzioni, ai progetti di legge – sono disponibili online sul sito dell’Assemblea legislativa al link: http://www.assemblea.emr.it/leggi-e-atti/oggetti-assembleari)

(Andrea Perini)

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