Sanità Imola. Bignami (Fi): “Strategia poco chiara” in soppressione Day Surgery Castel San Pietro Terme

Quale futuro si prospetta per l’ospedale castellano – chiede il consigliere – e quale sarà il suo ruolo nell’ambito della rete metropolitana?

16/05/2017 12:55

Ci sarebbe una “strategia poco chiara” nella decisione dell’Ausl di Imola di sopprimere il servizio di Day Surgery a distanza di così pochi anni dalla sua attivazione.

E’ quanto sostiene Galeazzo Bignami (Fi) in un’interrogazione rivolta alla Giunta regionale, in cui cita una recente delibera dell’Ausl imolese, dove sarebbe stabilita “la soppressione dell’unità operativa complessa di chirurgia generale-Day Surgery e la conseguente riorganizzazione dell’attività chirurgica”, una riorganizzazione – riferisce il consigliere riportando il testo della delibera – che sarebbe dettata dalla necessità di “confermare e sviluppare le reti cliniche integrate, al fine di assicurare ai cittadini il livello primario dell’assistenza in un territorio di norma provinciale”. Sempre nella stessa delibera, citata da Bignami, si legge che “il mantenimento di una unità operativa complessa (UOC) per l’effettuazione delle attività di Day Surgery destinate a un consistente trasferimento al regime ambulatoriale non corrisponde né agli indirizzi regionali di semplificazione e di contrazione delle strutture complesse, né alle indicazioni di semplificazione organizzativa delle attività di Day Surgery, per le quali si richiede una conversione in attività ambulatoriale”.

La soppressione di questo servizio – prosegue Bignami – decorrerà dal prossimo 19 giugno, in concomitanza con le dimissioni del primario: nella sede di Castel San Pietro sono comunque confermate le attività di chirurgia ambulatoriale complessa, mentre le attività di Day Surgery saranno progressivamente trasferite all’ospedale di Imola.

Il consigliere rimarca tuttavia che nel 2013 la Day Surgery era definita dall’allora direzione dell’Ausl come “un progetto di sviluppo legato al territorio di Castel San Pietro con una capacità attrattiva anche da comuni limitrofi”, mentre “nel 2014 la stessa Azienda assicurava che, proprio per l’attività di Day Surgery, era previsto un potenziamento per rispondere alle numerose richieste”.

Bignami vuole quindi conoscere a quanto sia ammontato l’investimento per realizzare il servizio di Day Surgery a Castel San Pietro, quali motivazioni strategiche abbiano supportato la decisione di spostarla a Imola, se questa scelta sia stata condivisa o meno con cittadini, sindacati e parti sociali, quanti interventi siano stati effettuati nel 2016, se il numero sia in aumento e quale sia la provenienza geografica dei pazienti e, infine, che futuro stia prospettando la Regione per l’ospedale castellano e quale ruolo assumerà nell’ambito della rete metropolitana.

(Tutti gli atti consiliari – dalle interrogazioni alle risoluzioni, ai progetti di legge – sono disponibili on line sul sito dell’Assemblea legislativa al link: http://www.assemblea.emr.it)

(Antonella Celletti)

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