Sanità. Report Gdf su truffe al Servizio sanitario, Marchetti (Ln) chiede azioni alla Regione

In una interrogazione il consigliere chiede i dati di Imola e se la percentuale di irregolarità di Bologna sia in linea con le altre province

28/03/2017 12:01

“Quali sono le azioni che la Regione mette in atto per contrastare ed eliminare le truffe ai danni del Servizio sanitario?”. È quanto chiede Daniele Marchetti (Lega nord) in una interrogazione alla Giunta regionale dove cita i dati del Report 2016 della Guardia di finanza bolognese, dedicato al contrasto alle truffe sui fondi pubblici e all’illegalità nella pubblica amministrazione.

“I reparti del Comando provinciale della Guardia Finanza di Bologna – riferisce – hanno individuato truffe nel settore previdenziale e al sistema sanitario nazionale per circa 2,2 milioni di euro, con la denuncia all’Autorità giudiziaria di diversi soggetti”. Dai 127 controlli volti a verificare la sussistenza dei requisiti di legge previsti per l’erogazione di prestazioni sociali agevolate e per l’esenzione del ticket sanitario, emergerebbero – riferisce ancora il consigliere – “percentuali di irregolarità pari al 57,5% dei casi e un danno complessivo cagionato allo Stato di oltre 860 mila euro”.

In proposito l’esponente della Lega nord vuole sapere se l’indagine della Guardia di finanza abbia visto coinvolto soltanto il territorio dell’Ausl di Bologna o anche quello afferente all’Ausl di Imola e  “per quanto riguarda i reati e le truffe al Servizio sanitario, se la provincia di Bologna sia in linea con le altre province”.

(Tutti gli atti consiliari – dalle interrogazioni alle risoluzioni, ai progetti di legge – sono disponibili on line sul sito dell’Assemblea legislativa al link: http://www.assemblea.emr.it/leggi-e-atti/oggetti-assembleari)

(Isabella Scandaletti)

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