SANITÀ FERRARA. OSPEDALE DEL DELTA DI LAGOSANTO, FABBRI (LN): QUALI I MOTIVI DEL MANCATO LICENZIAMENTO DELL’INFERMIERA RESPONSABILE DI FURTI?

In una interrogazione, il consigliere chiede alla Giunta quali provvedimenti verranno presi “d’intesa con l’Ausl locale per impedire il ripetersi di simili episodi negli ospedali ferraresi”

09/09/2015 12:13

L’arresto di un’infermiera dell’ospedale del Delta di Lagosanto, nel ferrarese, sorvegliata da tempo dai Carabinieri, “colta sul fatto mentre rubava denaro dal portafoglio di un operatore sanitario dentro il reparto di radiologia”, è al centro di una interrogazione presentata alla Giunta da Alan Fabbri (Ln).

“Stando a quanto riportato sulla stampa- specifica il consigliere-, l’infermiera già da tempo era solita rubare soldi oltre che ai colleghi dell’ospedale anche ai pazienti. In seguito ai ripetuti furti erano state presentate numerose denunce alle forze dell’ordine”. L’infermiera arrestata, aggiunge, “sarebbe stata processata per direttissima e condannata (con sospensione della pena)”, oltre ad essere “sospesa dal lavoro per 6 mesi con una riduzione dello stipendio del 50%”.

Il capogruppo Ln rimarca che l’episodio getta cattiva luce sull’ospedale del Delta e pone diversi interrogativi sul problema della sorveglianza nelle strutture sanitarie. Per queste ragioni, Fabbri chiede alla Giunta “i motivi del mancato licenziamento dell’infermiera attiva presso l’ospedale del Delta”, oltre ai provvedimenti che verranno intrapresi, “d’intesa con l’Ausl locale, per impedire il ripetersi di simili episodi negli ospedali ferraresi”.

(Tutti gli atti consiliari – dalle interrogazioni alle risoluzioni, ai progetti di legge – sono disponibili on line sul sito dell’Assemblea legislativa al link: http://www.assemblea.emr.it/attivita-legislativa)

(cr)

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