Per i Lux Film Days 2014 è in programma "Class Enemy"

10.12.2014

Per i Lux Film Days 2014 è in programma

Cinema europeo a Bologna- In programma per il terzo anno consecutivo, a Bologna, la rassegna dei film finalisti del “Lux Prize”, premio del Parlamento europeo per stimolare il dibattito pubblico sull'integrazione europea e facilitare la circolazione dei film.

L'iniziativa, che prevede per l'edizione 2014 la proiezione dei tre film finalisti presso il Cinema Lumiere (Piazzetta P.P. Pasolini 2/b), si apre sabato 13 dicembre alle ore 20 con il film "Class enemy" del regista sloveno Rok Biček. Premiato anche alla Settimana Internazionale della Critica alla Mostra del cinema di Venezia 2013, il film racconta le contraddizioni del mondo scolastico contemporaneo - e non solo.

L'ingresso è gratuito con priorità di accesso ai titolari di coupon in distribuzione presso lo Sportello Europe Direct del Comune di Bologna (Piazza Maggiore 6) e il Centro Europe Direct Emilia-Romagna (viale Aldo Moro 36). La rassegna è frutto della collaborazione tra il Parlamento europeo - Ufficio a Milano, dei servizi Europe Direct dell'Assemblea legislativa e del Comune di Bologna, e della Fondazione Cineteca.

La trama del film - Siamo in Slovenia. In un liceo. "Class enemy" - ovvero il nemico della classe- è il nuovo professore di tedesco, Zupan, che sostituisce l'insegnante di ruolo che deve assentarsi perché prossima al parto. I metodi dell'uomo sono rigidi, freddi e punitivi agli occhi di una classe abituata ad un clima di amichevole negoziazione tra allievi e professori. Quando una studentessa, Sabina, si suicida apparentemente senza motivo, i compagni sconvolti incolpano il professore e le sue richieste troppo esigenti. Ma, nel corso del lutto, il fronte unito della ribellione contro Zupan comincia ad incrinarsi e il vortice delle accuse si complica e si esaspera.

Il film è il primo lungometraggio d'esordio del giovane regista Rok Bicek. Il film non è solo la metafora della classe come riflesso di una società ancora divisa al suo interno tra fazioni opposte che risalgono alla seconda guerra mondiale, né l'aderenza ad una realtà drammatica che conta in Slovenia un numero di suicidi a tutt'oggi ancora altissimo: ma è anche una riflessione tra la modernità educativa -intesa come deresponsabilizzazione e protezione ad oltranza dei giovani, e la vecchia scuola -più formativa ma meno empatica.

Nel mondo odierno del "Al lupo! Al lupo!", la serietà di Zupan lo porta a venir accusato niente meno che di nazismo e ad essere identificato con un sistema rispetto al quale la sua cultura è invece probabilmente l'unico antidoto possibile. Tuttavia il professore non appare un martire, come neanche la ragazza suicida: il regista non prende le parti di nessuno, ma trasforma la classe in un simbolico ring, dove ci si avventa l'uno contro l'altro sull'onda delle emozioni, senza esclusione di colpi.

I prossimi appuntamenti- I prossimi appuntamenti per il Lux Prize 2014 sono previsti il 16 gennaio con il film “Ida” del regista polacco Paweł Pawlikowski e il 20 febbraio con “Bande de filles” della regista francese Céline Sciamma.


Per saperne di più:

Sportello Europe Direct
Piazza Maggiore 6,
40126 Bologna
tel. + 39 051 2193158

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