Con l'azzardo non si vince... scommetti sulla creatività!

18.11.2014

Con l'azzardo non si vince... scommetti sulla creatività!

Il fenomeno del gioco d'azzardo -In Emilia-Romagna il gioco d'azzardo compulsivo è un fenomeno in crescita e colpisce oltre 10mila persone. Non fa discriminazioni: ne sono vittime uomini e donne in ugual misura, di qualsiasi età e ceto sociale, con qualsiasi titolo di studio. Nel nostro paese ci sono 800 mila giocatori già patologici o ad alto rischio di dipendenza.

Anche per contrastare la crescita di questo fenomeno, le associazioni di promozione sociale della regione Emilia-Romagna che aderiscono al progetto “Associati con chiarezza” promuovono un concorso video rivolto ai giovani sul tema del gioco d’azzardo. Scopo del concorso è stimolare la creatività su un tema attuale e attirare l’attenzione dei più giovani sulle problematiche e i disagi che possono derivare dall’abuso del gioco d’azzardo.

Il concorso -“Con l’azzardo non si vince… Scommetti sulla tua creatività!” è il concorso lanciato da queste associazioni e rivolto ai videomaker (o aspiranti tali) emiliano-romagnoli dai 14 ai 35 anni che dovranno realizzare un corto di 10 minuti, destinato alle scuole, sul tema del gioco d’azzardo inteso come dipendenza. In palio ci sono buoni acquisto da 500, 300 e 200 euro per materiale tecnologico/didattico.

Partecipare è semplice: basta compilare il modulo d'iscrizione e seguire le indicazioni descritte nel bando: c’è tempo fino al 30 novembre per inviare il video. I lavori verranno visionati da una giuria di qualità composta da Matteo Iori – presidente CONAGGA (Coordinamento Nazionale Gruppi per Giocatori d'Azzardo di Reggio Emilia; Federico Lacche - responsabile editoriale e di redazione di Libera Radio-Voci contro le mafie e Greta Barbolini – presidente UCCA (Unione Circoli Cinematografici Arci).

L'iniziativa "L'azzardo nuoce gravemente alla salute"- I vincitori saranno proclamati mercoledì 17 dicembre, nell’ambito dell’iniziativa “L’azzardo nuoce gravemente alla salute” promossa da Arci Bologna in collaborazione con le cooperative Open Group e La Carovana e con il contributo del Comune di Bologna. L’incontro coinvolge anche i giovani delle scuole di primo e secondo grado di Bologna. All’evento – ospitato dalle ore 14.30 alle 17.30 nella tendostruttura del Parco della Montagnola (via Irnerio 2/3 - Bologna) – parteciperanno anche alcuni membri dell’associazione Giocatori Anonimi che porteranno la loro testimonianza.

Il progetto “Associati con chiarezza” - Il progetto “Associati con chiarezza” finanziato dalla Regione Emilia-Romagna - è sostenuto dalle maggiori associazioni di promozione sociale della Regione – Acli, Aics, Ancescao, Anspi, Arci, Auser, Csi, Endas, Uisp, Mcl e Fitel – che nel 2013 hanno scritto e siglato, insieme alla Regione Emilia-Romagna il Codice di autoregolamentazione per le associazioni di promozione sociale, con l’obiettivo di individuare strumenti e azioni condivise che valorizzino il ruolo dell’associazionismo prevenendo gli abusi.


Per informazioni:

www.associaticonchiarezza.it 

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