Saliera a Bruxelles per il Comitato delle Regioni, la commissione Civex approva otto suoi emendamenti/ foto

La presidente dell’Assemblea legislativa spiega: “Le proposte hanno l’obiettivo di rafforzare la formazione e la cultura dei rappresentanti dei cittadini europei”

21/09/2017 17:14

Un “Erasmus degli eletti” per le istituzioni europee. Obiettivo: far sì che chi rappresenta “i cittadini” in Europea non abbia solo formazioni di tipo tecnocratico, ma soprattutto una coscienza europea, fatta di istruzione, storia e conoscenza del perché esiste l’Unione europea, dei motivi storici che l’hanno tenuta a battesimo e di come darle un futuro.

Tempo di formazione permanente per chi siede nelle Istituzioni dell’Unione europea. Infatti, nella riunione odierna, la Commissione Civex del Comitato delle Regioni, la massima istituzione comunitaria delle Regioni europee, ha approvato tutti e otto gli emendamenti promossi da Simonetta Saliera, Presidente dell’Assemblea legislativa e componente del Comitato, in merito alla formazione degli eletti nelle Istituzioni europee. La chiave di volta è stata l’approvazione della richiesta di instaurare un progetto Erasmus per gli eletti ai livelli locali e regionali.

Gli “emendamenti Saliera” mirano a porre maggiore attenzione non solamente agli aspetti tecnici della formazione degli eletti ma soprattutto a quelli riferibili alla formazione e sviluppo dello spirito europeo e alla conoscenza dei luoghi che hanno costruito la storia e la cultura europea e alle esperienze che ogni giorno contribuiscono allo sviluppo del progetto europeo.

“Sono molto soddisfatta del largo sostegno ricevuto a proposte che hanno come obiettivo rafforzare la formazione e la cultura dei rappresentanti dei cittadini europei”, spiega Saliera che sottolinea come “si stanno ponendo le basi per conoscere meglio le ragioni dell’esistenza dell’Ue, dandole così un futuro in linea con la propria storia”.

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