#StavoltaVoto - peer to peer

Incontro informativo sulle elezioni del Parlamento europeo di maggio 2019 curato da studenti della scuola secondaria di II grado, da realizzarsi all’interno degli Istituti scolastici.
Il progetto

#StavoltaVoto - peer to peer  è un incontro che si rivolge alle classi IV e V delle scuole secondarie di II grado con l’obiettivo di rendere gli studenti più consapevoli del processo di democrazia parlamentare europea, dei meccanismi elettorali e dell’influenza che l’Unione europea ha sulla vita quotidiana di ciascuno.

L’idea alla base del percorso formativo è ladiffusione della conoscenza dell’ Unione europea promuovendo l'educazione tra pari, la partecipazione e il coinvolgimento attivo degli studenti.

A chi si rivolge e svolgimento

Il progetto prevede un incontro formativo per studenti delle classi  IV e V delle scuole secondarie di secondo grado
a cura di studenti
di una classe che avrà precedentemente svolto un percorso di Alternanza Scuola Lavoro sulla cittadinanza europea e in particolare sui meccanismi elettorali legati alle elezioni europee di maggio 2019.

Grazie al percorso di alternanza svolto, gli studenti avranno individuato modalità e strumenti di diffusione delle informazioni raccolte per divulgarle ai loro coetanei.

Gli Istituti scolastici del Comune di Bologna potranno accogliere gli “studenti formatori” che trasmetteranno ai compagni quanto appreso durante l’Alternanza Scuola Lavoro.

Durata: 1 ora
Periodo di svolgimento: da febbraio ad aprile 2019 con un calendario che potrà essere concordato in base alle esigenze delle scuole.  

Il progetto #StavoltaVoto - peer to peer  è realizzato in collaborazione con l’Istituto per la Storia e le Memorie del ‘900 Parri.

Iscrizioni

Per iscriversi compilare, entro il 31 ottobre 2018, il modulo qui disponibile.

Le richieste degli incontri verranno prese in considerazione in ordine cronologico fino all’esaurimento del numero di incontri previsto per l’a.s. 2018/2019.
Vista la giovane età dei relatori saranno accettate scuole del territorio del Comune di Bologna, Casalecchio e San Lazzaro di Savena al fine di facilitare gli “studenti formatori” negli spostamenti.