Più richieste d'asilo nei paesi industrializzati: il rapporto UNHCR del 2013

02.04.2014

Più richieste d'asilo nei paesi industrializzati: il rapporto UNHCR del 2013

Il rapporto dell'Alto Commissariato delle Nazioni Unite per i Rifugiati (UNHCR) indica che nel 2013 nei 44 paesi industrializzati analizzati c’è stato un forte aumento delle domande di asilo (28%), provocato principalmente dalla crisi in Siria.

Paesi da dove vai e da dove vieni- Secondo il rapporto sono infatti 612.700 le persone che hanno chiesto asilo in Nord America, Europa, Asia orientale e nel Pacifico lo scorso anno, la cifra annuale più alta rilevata dal 2001. Coerentemente con il cambiamento delle dinamiche internazionali, l’Afghanistan, che negli ultimi due anni era stato il principale paese di origine dei richiedenti asilo a livello mondiale, si assesta ora al terzo posto in termini di nuove richieste, alle spalle della Siria e della Federazione russa. Tra i primi dieci paesi di origine, sei sono attualmente teatro di violenze o conflitti: Siria, Afghanistan, Eritrea, Somalia, Iraq e Pakistan.

Europa- Ed è l’Europa, il paese con il più elevato numero di richieste di diritto d'asilo con 484.600 richieste, segnando un aumento di un terzo rispetto al 2012. La Germania - con 109.600 istanze - è stato la nazione europea con il maggior numero di nuove domande di asilo. Anche la Francia (60.100) e la Svezia (54.300) sono state tra i principali paesi di destinazione. Nel 2013 in Turchia, che è attualmente il paese europeo che ospita il maggior numero di rifugiati a causa della crisi in Siria (con una popolazione di rifugiati siriani registrati di 640.889 unità, al 18 marzo di quest’anno), sono state presentate 44.800 domande d'asilo, soprattutto da parte di cittadini iracheni e afghani. L’Italia ha ricevuto 27.800 domande di asilo e la Grecia 8.200.

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