Festival "Internazionale" a Ferrara

copertinaSi è aperta il 30 settembre la quinta edizione di Internazionale a Ferrara, il festival di giornalismo organizzato dal settimanale Internazionale. Un weekend di incontri, dibattiti, documentari completamente gratuiti, con grandi ospiti da tutto il mondo.

Le grandi rivoluzioni politiche e sociali protagoniste del festival. A Internazionale a Ferrara le voci della Primavera araba: da Ziad Majed, attivista politico della sinistra libanese, agli egiziani Issandr el Amrani, fondatore di The Arabist, il più famoso sito d’informazione sul Medioriente, e Hossam el Hamalawy, giornalista dissidente autore del blog Arabawy. Anche le donne al centro del cambiamento. Al festival un approfondimento sui nuovi femminismi con Michela Marzano, filosofa, autrice del libro Sii bella e stai zitta, Beatriz Preciado, filosofa e scrittrice spagnola, Natasha Walter, giornalista britannica.

I grandi nomi della cultura e del giornalismo mondiale si sono confrontati sull’attualità. Un affresco del mondo contemporaneo con John Berger, scrittore e intellettuale britannico, e Arundhati Roy, scrittrice indiana e attivista politica; Al Qaeda dopo la morte di Bin Laden con Jason Burke, giornalista britannico; le imminenti elezioni in Argentina con Horacio Verbitsky; la Russia di Putin con Yulia Latynina, reporter della Novaja Gazeta; il reportage di guerra di Elizabeth Rubin, inviata del New York Times. E poi il precariato e la crisi del lavoro in Italia con Susanna Camusso, segretario generale Cgil. E il web e i social network tra luci e ombre, con Evgeny Morozov, autore del controverso The Net Delusion, e Bruno Giussani, direttore europeo di TED, che porterà per la prima volta a Ferrara le TED Conference.

Continua l’impegno per un festival a impatto zero. In collaborazione con l’Università di Ferrara un progetto per eliminare gli sprechi e ridurre i consumi energetici. Di politiche ambientali si parlerà anche nell’attesissimo incontro con Kumi Naidoo, direttore di Greenpeace International. E un divertente esperimento di scienza partecipativa coinvolgerà il pubblico in piazza, insieme al giornalista scientifico Fred Pearce e al meteorologo Carlo Buontempo. E poi un focus sul Giappone. Dal disastro nucleare di Fukushima alla crisi economica. Quali prospettive per il paese? Ne parleranno Mishima Kenichi, ricercatore e docente di filosofia all’università di Tokyo e Randy Taguchi, scrittrice giapponese.

Graphic novel e fumetto al festival, con gli indiani Sarnath Banerjee, autore di Calcutta e Amruta Patil, autrice di Nel cuore di Smog City, e il vignettista satirico Vauro. A dieci anni dal G8 di Genova, uno spettacolo teatrale inedito di Carlo A. Bachschmidt interpretato da Blas Roca Rey. Molti gli eventi speciali. Anche quest’anno i workshop per il pubblico tenuti dai grandi nomi del giornalismo e un festival in miniatura per i più piccoli, con i laboratori di Teresa Sdralevich. La rassegna di documentari inediti Mondovisioni, il film in anteprima "L’ultimo terrestre" di Gianni Gipi Pacinotti e, per i grandi spettacoli serali, il concerto in piazza di world music dei maliani Amadou e Mariam, e l’atteso dj set di Jovanotti.

Internazionale a Ferrara è promosso da Internazionale, Comune di Ferrara, Provincia di Ferrara, Regione Emilia-Romagna, Università di Ferrara, Fondazione Teatro Comunale di Ferrara, Ferrara Terra e Acqua, Arci Ferrara e Associazione IF.

Il festival è reso possibile dalla collaborazione di Medici senza frontiere, della Rappresentanza in Italia della Commissione europea e di Presseurop, con il sostegno di Eni, Fondazione Unipolis, Programma alimentare mondiale (WFP), Banca Etica, Sammontana e Holding Ferrara Servizi Srl. Webtv realizzata grazie a Unipol. Si ringrazia Tiscali per la media and technical partnership e Radio3, Il Post ed Euranet per la media partnership.

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