Un videogioco per educare ai media
I videogiochi hanno oggi una diffusione capillare tra i bambini e gli adolescenti. Giocati su console o su internet, da soli o con gli amici, riempiono tanta parte del tempo libero dei più piccoli. Giocare fuori casa è sempre più difficile, specie nelle città, dove i genitori lavorano. Sono allora i mezzi di comunicazione a fare compagnia al bambino nei lunghi pomeriggi. La scuola comincia ad attrezzarsi per proporre l’educazione ai media, ma sembrano i media più classici a fare la parte del leone: televisione, stampa e cinema sono quelli che più facilmente entrano nel curricolo scolastico. Videogiochi e internet stanno ancora alla finestra. Per i genitori sono poche le possibilità di formazione: difficilmente conoscono il sistema di classificazione PEGI che l’associazione europea dei videogiochi (ISFE) ha realizzato per mettere i genitori in condizione di scegliere con più consapevolezza. Vengono infatti segnalati il limite d’età e la tipologia di contenuto come, ad esempio, la presenza di immagini violente. Conoscere meglio i videogiochi permette ai bambini e ai genitori di essere maggiormente preparati nell’affrontare rischi e pericoli e nel coglierne al meglio le opportunità.
Gioca on line con il videogame Hamelin 2.0
Vi ricordate quel Pifferaio magico che passò da Hamelin? Oggi è tornato e si è ripreso i bambini. Spetta a te liberarli affrontando i nove livelli del videogioco. In bocca al lupo!
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Il CORECOM incontra le scuole
Il CORECOM Emilia-Romagna ha organizzato il 24 ottobre 2011 presso la Biblioteca dell'Assemblea legislativa (viale Aldo Moro, 32), una conferenza stampa di presentazione del progetto Un videogioco per educare ai media Hamelin 2.0.
Durante la conferenza stampa è stato presentato il videogioco Hamelin 2.0, realizzato dai ragazzi delle scuole secondarie di primo grado della Regione che hanno preso parte ai laboratori organizzati dal Centro per l’educazione ai media Zaffiria. Oltre all’intervento di Roberto Corradi, Consigliere Segretario dell'Ufficio di Presidenza dell'Assemblea legislativa, la conferenza ha visto la partecipazione di Arianna Alberici, Componente del CORECOM, Alessandra Falconi, Presidente del Centro Zaffiria e Paola Veronesi, insegnante della Scuola statale secondaria di primo grado "Galileo Ferraris" di Modena.
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