Pedofilia. Sassi (M5s): revocare permesso di soggiorno a pakistano reo confesso

La richiesta del consigliere arriva dopo la presa di posizione dei sindaci del territorio reggiano e della Garante regionale dei minori

23/08/2017 15:55

“Confrontarsi con il ministero dell’Interno e della Giustizia perchè agiscano celermente revocando qualsiasi atto che ha permesso al reo confesso il soggiorno sul territorio nazionale e dispongano l’immediata espulsione”.

Lo chiede Gianluca Sassi, consigliere del Movimento 5 stelle, in un’interrogazione rivolta alla Giunta regionale, dove cita la presa di posizione di molti sindaci della provincia di Reggio Emilia che considerano “inaccettabile che un pedofilo reo confesso abbia libertà di circolare sul territorio”. A sostegno della posizione dei sindaci – aggiunge – è intervenuta anche la Garante regionale dei minori, che ha, tra l’altro, dichiarato come si debba “evitare che le vittime non siano adeguatamente protette e aiutate”.

Quanto accaduto e la successiva decisione della scarcerazione – commenta Sassi – hanno “turbato l’opinione pubblica, unendo in giudizi critici sindaci, cittadini ed esponenti politici in modo trasversale” e aprendo “una riflessione su quali strumenti utilizzare per garantire maggiori tutele” alle persone, “costruendo un sistema di garanzie rispetto al rischio che si verifichino episodi come quello avvenuto nella Bassa reggiana”.

(Andrea Perini)

 

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