Liceo Laura Bassi
Titolo del progetto:
Io non me ne frego! Liberi dalle mafie - la cultura della legalità e della partecipazione
Abstract del progetto:
Il percorso formativo è nato dall'esigenza di informare e sensibilizzare la cittadinanza e nello specifico il mondo scolastico sulle tematiche della legalità, della giustizia e della democrazia, in particolare in riferimento al fondamentale ruolo rivestito dalla società civile nella difficile lotta contro ogni forma di mafia. Il progetto ha messo dunque al centro le responsabilità di ciascuno, l’impegno quotidiano, la lotta alla mafiosità che puoi annidarsi in ciascuno: con il silenzio, la delega, la rassegnazione, l'indifferenza, le coscienze addormentate e-o addomesticate, la superficialità
Il progetto si è avvalso delle testimonianze di diversi attori ed esperti nel settore (Associazione Pereira, Libera, Arma dei Carabinieri, ecc.) costituendo occasione di incontro, conoscenza e confronto tra il mondo scolastico, quello istituzionale e quello associativo, con l’obiettivo di innescare percorsi di partecipazione riguardo al tema della lotta alle mafie e alla corruzione.
Tra le tappe principali: i laboratori di studio con l’Ass. Pereira, la realizzazione e divulgazione del docu-film “Io non mene frego”, il docufilm e le performances teatrali in collaborazione con Libera Officina per Ecuba Teatro in luoghi simbolo e inconsueti quali la sala d’apetto della stazione di Bologna, i capannoni delle Officine Casaralta, cantieri, treni, autobus, ecc.
Titolo del progetto:
"Il nodo di Arianna" - Famiglia o famiglie? I diritti dell’amore e dei minori
Abstract del progetto:
Il progetto di ricerca-azione della classe IVF, indirizzo scienze sociali, nasce dall’idea che alla base della famiglia, più che tipologie o modelli di convivenza, vi siano sentimenti e bisogni quali: la cura, l’educazione, la partecipazione, l’amore.. Attraverso letture, analisi dei documenti, approfondimenti legislativi e giurisprudenziali, indagini sul campo, incontri, testimonianze e viaggi e ricerche formativi, si ricercano tali sentimenti e bisogni oltre i confini della famiglia tradizionale. Tutto ciò accompagna ogni alunno ad auto-apprendimento significativo e personalizzato, in cui ciascuno può liberamente, direttamente e diversamente formarsi la propria coscienza e constatare se sentimenti e bisogni del bambino possano essere soddisfatti altrettanto bene anche da chi non è genitore biologico, dalle famiglie cosiddette allargate, da forme diverse di coppia, da adozioni e/o affidi, ecc.
Questa esperienza di ricerca-azione prevede anche la realizzazione in - itinere di una docufiction che, oltre a testimoniare l’esperienza svolta, potrà successivamente stimolare percorsi di autoformazione e/o peer education sulle tematiche affrontate.
