Riforma elettorale (marzo 2015)

Giurisprudenza

08.05.2015

 

L' assenza di una soglia minima per l'assegnazione del premio di maggioranza prevista nella normativa per l’elezione della Camera dei Deputati è stata oggetto di tre sentenze con cui la Corte Costituzionale ha segnalato al Parlamento “l'esigenza di considerare con attenzione gli aspetti problematici di una legislazione che non subordina l'attribuzione del premio di maggioranza al raggiungimento di una soglia minima di voti e/o di seggi”

Sentenza 15/2008, sulla legge elettorale della Camera

Sentenza n. 16/2008, sulla legge elettorale del Senato

Sentenza n. 13/2012, per entrambi i rami del Parlamento, richiama le precedenti sentenze

Le sentenze sono state tutte emesse a conclusione di giudizi di ammissibilità dei referendum in materia elettorale, in cui erano state sollevate questioni relative alla costituzionalità della legge elettorale (con riferimento all'assenza della soglia per conseguire il premio di maggioranza).

Il 4 dicembre 2013, a seguito della rimessione di questione di costituzionalità da parte della I sezione civile della Corte di Cassazione (Ordinanza 12060/2013), la Corte Costituzionale ha dichiarato l'incostituzionalità della legge n. 270 del 2005. La pronuncia è contenuta nella Sentenza n. 1 del 2014, depositata il 13 gennaio.

Principali fonti di riferimento: