Regioni e enti locali

Sentenza Corte Costituzionale 39/2024 - bilancio regionale
Norme della legge della Regione Molise 29 dicembre 2021, n. 6 (Rendiconto generale della Regione Molise per l’esercizio finanziario 2020) e della legge della Regione Molise 29 dicembre 2021, n. 7 (Assestamento del bilancio di previsione 2021-2023 e modifiche di leggi regionali) - Ricorso promosso dalla Corte dei Conti - il rimettente premette che, nel corso del giudizio di parificazione del rendiconto generale della Regione Molise per l’esercizio 2021, riscontrava la non correttezza del saldo negativo iniziale, sul quale si sono sviluppate le scritture di competenza del 2021, rispetto al valore che detto saldo avrebbe dovuto assumere - il giudice a quo osserva che l’approvazione del rendiconto in contrasto con la reale situazione finanziaria ed economico-patrimoniale della Regione al 31 dicembre 2020 non avrebbe consentito una corretta attività di programmazione di bilancio per il successivo esercizio 2021 - la non corretta rappresentazione della situazione finanziaria regionale, risultante dalla marcata sottovalutazione del cospicuo disavanzo, determinerebbe l’illegittimità costituzionale anche della legge di assestamento del bilancio regionale, in ragione della connessa sottostima delle quote di disavanzo da applicare al 2021 e del conseguente indebito ampliamento della spesa. Decisione: illegittimità.
Sentenza Corte Costituzionale 31/2024- competenza legislativa regionale
Norme del decreto-legge 24 febbraio 2023, n. 13, recante «Disposizioni urgenti per l’attuazione del Piano nazionale di ripresa e resilienza (PNRR) e del Piano nazionale degli investimenti complementari al PNRR (PNC), nonché per l’attuazione delle politiche di coesione e della politica agricola comune», convertito, con modificazioni, nella legge 21 aprile 2023, n. 41 - Ricorso promosso dalla Regione Puglia - la disposizione è impugnata nella parte in cui prevede, per assicurare la tempestiva realizzazione degli interventi necessari ai XX Giochi del Mediterraneo, la nomina di un commissario straordinario con decreto del Presidente del Consiglio dei ministri, su proposta del Ministro per gli affari europei, il sud, le politiche di coesione e il PNRR, di concerto con il Ministro per lo sport e i giovani e con il Ministro dell’economia e delle finanze, sentito il Presidente della Regione Puglia, anziché d’intesa con la Regione Puglia o comunque attraverso un adeguato coinvolgimento collaborativo della Regione - i poteri del commissario insisterebbero, secondo il ricorrente, su ambiti materiali di competenza legislativa regionale, concorrente e residuale. Decisione: illegittimità - non fondatezza.
Sentenza Corte Costituzionale 27/2024 - tributi regionali
Norme della legge 29 dicembre 2022, n. 197 (Bilancio di previsione dello Stato per l’anno finanziario 2023 e bilancio pluriennale per il triennio 2023-2025) - Ricorso promosso dalla Regione autonoma Valle d’Aosta - le disposizioni impugnate introducono una nuova e distinta tipologia di entrata - il primo profilo di ricorso si fonda sull’assunto secondo cui alla Regione spetterebbe il gettito di tutte le imposte erariali sul reddito delle persone giuridiche (nonché le relative addizionali e imposte sostitutive) percette nel territorio regionale - il secondo motivo di ricorso riguarda la violazione del principio di leale collaborazione, che si rifletterebbe sulla lesione della particolare autonomia finanziaria e organizzativa riconosciuta alla Regione autonoma Valle d’Aosta. Decisione: inammissibilità - non fondatezza.
Sentenza Corte Costituzionale 2/2024 - rifiuti
Norme della legge della Regione Lazio 9 luglio 1998, n. 27 (Disciplina regionale della gestione dei rifiuti) - Ricorso promosso da TAR Lazio - la norma censurata delega alle province alcune funzioni amministrative in materia di gestione dei rifiuti: approvazione dei progetti degli impianti per la gestione dei rifiuti e dei progetti di varianti sostanziali in corso di esercizio; autorizzazione relativa alla realizzazione degli impianti e delle varianti; autorizzazione all’esercizio delle attività di smaltimento e di recupero dei rifiuti, delle attività di raccolta, trasporto, stoccaggio, condizionamento e utilizzazione dei fanghi in agricoltura e di raccolta e di eliminazione degli olii usati. Decisione: illegittimità.
Sentenza Corte Costituzionale 1/2024 - bilancio regionale
Norme della legge della Regione Siciliana 3 maggio 2001, n. 6 (Disposizioni programmatiche e finanziarie per l’anno 2001), come sostituito dall’art. 58, comma 2, della legge della Regione Siciliana 7 maggio 2015, n. 9 (Disposizioni programmatiche e correttive per l’anno 2015. Legge di stabilità regionale) - Ricorso promosso dalla Corte dei Conti per la Regione Siciliana - la disposizione censurata dispone l’assegnazione all’Agenzia regionale per la protezione ambientale siciliana di una quota di finanziamento ordinario annuale delle risorse del Fondo sanitario regionale per svolgere attività tecniche istituzionali e di controllo obbligatorie. Decisione: illegittimità.
Sentenza Corte Costituzionale 224/2023 - bilancio comunale
Norme del decreto-legge 12 settembre 2014, n. 133 (Misure urgenti per l’apertura dei cantieri, la realizzazione delle opere pubbliche, la digitalizzazione del Paese, la semplificazione burocratica, l’emergenza del dissesto idrogeologico e per la ripresa delle attività produttive), convertito, con modificazioni, nella legge 11 novembre 2014, n. 164 e dell’art. 53, comma 4, del decreto-legge 14 agosto 2020, n. 104 (Misure urgenti per il sostegno e il rilancio dell’economia), convertito, con modificazioni, nella legge 13 ottobre 2020, n. 126 - Ricorso promosso dalla Corte dei Conti per il Lazio - impiego di risorse del fondo di rotazione a titolo di copertura di nuove spese, considerando le erogazioni alla stregua di un mutuo- copertura debiti fuori bilancio e miglioramento del risultato di amministrazione. Decisione: illegittimità - inammissibilità.
Sentenza Corte Costituzionale 206/2023 - sistema tributario
Norme della legge della Regione Veneto 23 dicembre 2022, n. 30 (Legge di stabilità regionale 2023) - Ricorso promosso dal Presidente del Consiglio dei Ministri - la disposizione modifica la disciplina del riversamento diretto dei proventi dell’IRAP e dell’addizionale regionale all’IRPEF derivanti dal controllo fiscale - in particolare, la norma prevede che, tra i proventi derivanti da attività di controllo, liquidazione e accertamento con adesione, oggetto di riversamento diretto in uno specifico conto corrente acceso presso la tesoreria regionale, sarebbero inclusi anche quelli derivanti da ravvedimento operoso indotto dall’attività di controllo da parte degli organi dell’amministrazione finanziaria. Decisione: illegittimità.
Sentenza Corte Costituzionale 203/2023 - scioglimento anticipato Consiglio regionale
Norme della legge della Regione Puglia 29 dicembre 2022, n. 32, recante «Disposizioni per la formazione del Bilancio di previsione 2023 e Bilancio pluriennale 2023-2025 della Regione Puglia (legge di stabilità regionale 2023) - Ricorso promosso dal Presidente del Consiglio dei Ministri - scioglimento anticipato del Consiglio regionale, decorrenza e mancata previsione di un termine per la presa d'atto e indizione di nuove elezioni - principio simul stabunt simul cadent. Decisione: illegittimità.
Sentenza Corte Costituzionale 193/2023 - competenza legislativa
Norme della legge 15 luglio 2022, n. 106 (Delega al Governo e altre disposizioni in materia di spettacolo) - Giudizi promossi dalle Regioni Campania, Veneto, Emilia-Romagna, Friuli-Venezia Giulia, Lombardia e Piemonte - viene lamentata l’invasione, da parte del legislatore statale, della competenza legislativa primaria sullo spettacolo - viene contensato il mancato coinvolgimento della Conferenza permanente per i rapporti tra lo Stato, le regioni e le Province autonome di Trento e di Bolzano, in una materia affidata alla potestà legislativa concorrente, attraverso l’intesa in luogo del parere - viene cautelativamente impugnata la disposizione che affida a decreto ministeriale le modalità operative di realizzazione e funzionamento del Sistema nazionale - viene contestato l'utilizzo del verbo “concorrere” con riferimento al ruolo delle regioni nell’attuazione dei principi fondamentali - è, inoltre, impugnata la disposizione disciplinante l’assetto organizzativo che deve caratterizzare la funzione di amministrazione attiva per la promozione e il sostegno delle attività dello spettacolo. Decisione: illegittimità - inammissibilità - non fondatezza.
Sentenza Corte Costituzionale 176/2023 - sanità
Norme della legge della Regione Abruzzo 22 agosto 2022, n. 24 (Disposizioni contabili per la gestione del bilancio 2022/2024, modifiche alle leggi regionali 9/2022, 10/2022 e 11/2022 in attuazione del principio di leale collaborazione ed ulteriori disposizioni urgenti ed indifferibili) - Ricorso promosso dal Presidente del Consiglio dei Ministri - misure di assistenza supplementari rispetto ai livelli essenzioli di assistenza garantiti dal Servizio sanitario nazionale - Piano di rientro dal disavanzo sanitario - erogazione di un emolumento economico aggiuntivo al personale impiegato nelle Aziende Pubbliche di Servizi alla Persona per le attività di contrasto all’emergenza epidemiologica da Covid-19 - riconoscimento di un contributo alle Residenze protette private accreditate e contrattualizzate, al fine di ampliare le attività di rilevamento dei contagi da SARS-CoV-2 nel territorio regionale. Decisione: illegittimità - non fondatezza.
Sentenza Corte Costituzionale 160/2023 - sussidiarietà
Norme della legge della Regione Lombardia 27 dicembre 2006, n. 30, recante «Disposizioni legislative per l’attuazione del documento di programmazione economico-finanziaria regionale, ai sensi dell’articolo 9-ter della legge regionale 31 marzo 1978, n. 34 (Norme sulle procedure della programmazione, sul bilancio e sulla contabilità della Regione) - collegato 2007» - Ricorso promosso da TAR Lombardia - la norma censurata attribuisce alle amministrazioni comunali funzioni amministrative in materia di bonifica dei siti inquinati. Decisione: illegittimità.
Sentenze Corte Costituzionale 138/2023 - delegificazione
Norme della legge della Regione Campania 6 agosto 2020 (recte: 2010), n. 8 (Norme per garantire l’efficienza e l’efficacia dell’organizzazione della Giunta regionale e delle nomine di competenza del Consiglio regionale) - Ricorso promosso dal Consiglio di Stato - la disposizione censurata autorizza la delegificazione dell’ordinamento amministrativo della Giunta regionale, prevedendo che la stessa Giunta regionale possa adottare il necessario regolamento - la legge regionale di autorizzazione deve indicare con specificità le norme legislative vigenti destinate all’abrogazione. Decisione: illegittimità.
Sentenza Corte Costituzionale 127/2023 - professioni
Norme della legge della Regione Molise 10 giugno 2022, n. 10 (Istituzione dell’Albo unico degli assistenti per l’autonomia e la comunicazione degli alunni con disabilità fisiche o sensoriali) - Ricorso promosso dal Presidente del Consiglio dei ministri - le disposizioni impugnate disciplinano l’attività svolta dall’assistente per l’autonomia e la comunicazione degli alunni con disabilità fisiche o sensoriali - l’AAC svolge la funzione di facilitare la comunicazione dello studente disabile con i soggetti che interagiscono con lui. Decisione: illegittimità.
Sentenza Corte Costituzionale 122/2023 - bilancio regionale
Norme della legge della Regione Molise 4 agosto 2022, n. 18, recante «Riconoscimento della legittimità del debito fuori bilancio, ai sensi dell’articolo 73, comma 1, lettera e), del d.lgs. 23/06/2011, n. 118 e ss.mm.ii. Ditte TPL extraurbano – altre fatture 2020», e degli artt. 1 e 2 della legge della Regione Molise 4 agosto 2022, n. 19, recante «Riconoscimento della legittimità del debito fuori bilancio, ai sensi dell’articolo 73, comma 1, lettera e), del d.lgs. 23/06/2011, n. 118 e ss.mm.ii. Ditte TPL extraurbano» - Ricorso promosso dal Presidente del Consiglio dei ministri - le norme censurate riconoscono la legittimità di debiti fuori bilancio relativi al pagamento di fatture in favore di aziende del trasporto extra-urbano, provvedendo a darvi copertura senza indicazione del bilancio a cui tali spese sono imputate. Decisione: illegittimità.
Sentenza Corte Costituzionale 118/2023 - bilancio regionale
Norme della legge della Regione Molise 4 agosto 2022, n. 15, recante «Riconoscimento della legittimità dei debiti fuori bilancio ai sensi dell’articolo 73, comma 1, lettera e), del decreto legislativo 23 giugno 2011, n. 118 e ss.mm.ii., derivante dal servizio fonia e connettività reso da Fastweb S.P.A. nell’anno 2020» - Ricorso promosso dal Presidente del Consiglio dei ministri - riconoscimento della legittimità del debito fuori bilancio della Regione - principio dell’annualità del bilancio. Decisione: illegittimità.
Sentenza Corte Costituzionale 115/2023 - aree protette
Norme della legge della Regione Liguria 15 luglio 2022, n. 7, recante «Modifiche alla legge regionale 29 dicembre 2021, n. 22 (Disposizioni collegate alla legge di stabilità regionale 2022 (Disposizioni per la formazione del bilancio di previsione 2022-2024)) e altre disposizioni di adeguamento» - Ricorso promosso dal Presidente del Consiglio dei ministri - la disposizione impugnata definisce una nuova perimetrazione dei parchi naturali regionali delle Alpi Liguri, dell’Antola, dell’Aveto e del Beigua, con conseguente esclusione di alcune zone dalle aree protette - le impugnate modifiche delle superfici dei quattro parchi naturali regionali hanno comportato: un aumento della superficie del Parco delle Alpi Liguri di 58,55 ettari; una riduzione della superficie del Parco dell’Antola di 15,47 ettari; una riduzione della superficie del Parco dell’Aveto di 21,76 ettari; un aumento della superficie del Parco del Beigua di 79,28 ettari - coinvolgimento degli enti locali interessati e delle comunità locali - copianificazione del piano paesaggistico regionale. Decisione: non fondatezza.
Sentenza Corte Costituzionale 114/2023 - bilancio regionale
Norme della legge della Regione Molise 4 agosto 2022, n. 14, recante «Riconoscimento della legittimità dei debiti fuori bilancio ai sensi dell’articolo 73, comma 1, lettera e), del decreto legislativo 23 giugno 2011, n. 118 e ss.mm.ii. (derivante dai servizi per il T.P.L. ferroviario resi da Trenitalia S.p.A. nell’anno 2020)» - Ricorso promosso dal Presidente del Consiglio dei ministri - le disposizioni impugnate contengono rispettivamente il riconoscimento della legittimità del debito fuori bilancio della Regione Molise derivante da servizi di trasporto pubblico locale resi da Trenitalia spa e la copertura finanziaria degli oneri derivanti da tale riconoscimento - procedimento di riconoscimento del debito fuori bilancio. Decisione: illegittimità.
Sentenza Corte Costituzionale 110/2023 - società partecipate e concorsi pubblici
Norme della legge della Regione Molise 24 maggio 2022, n. 8 (Legge di stabilità regionale anno 2022) - Ricorso promosso dal Presidente del Consiglio dei ministri - procedura di scioglimento di società interamente partecipata dalla Regione - la disposizione censurata determinerebbe un accollo a fondo perduto dei debiti della procedura di liquidazione della società da parte della Regione, senza che ciò sia giustificato da alcun prevalente interesse pubblico - viene censurata anche la disposizione volta alla stabilizzazione del personale in servizio presso il Centro funzionale e presso la Sala operativa del servizio regionale di protezione civile, ovvero all’avvio di ogni procedura utile alla valorizzazione della professionalità specifica maturata dal suddetto personale - viene, infine, contestata la disposizione istitutiva della Scuola regionale di protezione civile e di un comitato tecnico scientifico, poiché introduttive di nuovi oneri non quantificati, senza che ne siano indicate le relative coperture nel bilancio regionale. Decisione: illegittimità.
Sentenza Corte Costituzionale 93/2023 - edilizia e urbanistica
Norme della legge della Regione Umbria 22 febbraio 2005, n. 11 (Norme in materia di governo del territorio: pianificazione urbanistica comunale) - Ricorso promosso dal TAR Umbria - la norma introduce una disciplina preordinata a dare stabile regime agli edifici provvisori realizzati per sostituire gli immobili abitativi e produttivi danneggiati dal sisma del 1997: sotto il profilo urbanistico è prevista l’adozione di apposita variante per la pianificazione di interventi di urbanizzazione a servizio di quegli immobili e di interventi di loro adeguamento finalizzati al razionale inserimento nel contesto territoriale e ambientale; sotto il profilo edilizio, è consentita la sanatoria dei manufatti selezionati dalla variante in quanto rispettosi di interessi sensibili. Decisione: illegittimità.
Sentenza Corte Costituzionale 92/2023 - lavoro pubblico
Norme della legge della Regione Siciliana 25 maggio 2022, n. 13 (Legge di stabilità regionale 2022-2024) - Ricorso promosso dal Presidente del Consiglio dei Ministri - la norma impugnata consente ope legis ad una società interamente partecipata della Regione di erogare ai dipendenti regionali in quiescenza l’anticipo di una quota del trattamento di fine servizio - la norma, inoltre, autorizza i comuni siciliani ad avviare procedure di reclutamento per l’assunzione a tempo indeterminato degli assistenti sociali, per le quali sia consentito valorizzare, con apposito punteggio, la professionalità maturata con contratti a tempo determinato, di collaborazione o con altre forme contrattuali flessibili nella pubblica amministrazione - la norma impugnata ha previsto, poi, l’assunzione a tempo determinato di un numero molto elevato di dirigenti, corrispondente a più del trenta per cento della complessiva dotazione organica della dirigenza regionale, in luogo delle unità di personale non dirigenziale originariamente previste. Decisione: illegittimità - inammissibilità - non fondatezza - estinzione del processo.